Solo poche ore fa davamo conto della petizione e della pagina Fb lanciate per salvare i tigli del lungolago di Como minacciati, con sentenza di morte certa, dal cantiere paratie. Tutto è partito dall’idea dello scrittore comasco Davide Fent.
Qui:
La forza di Davide mobilita la città: petizione e gruppo Fb per salvare i tigli del lungolago
Dopo i sindacati, numerose associazioni e cittadini aderiscono anche alcune forze politiche, le prime due rappresentate in Consiglio comunale.
Ecco la nota congiunta di Pd, Civitas, Verdi e Como Comune
Il nuovo progetto della Regione per le paratie prevede l’abbattimento di 13 tigli sul lungolago di Como. Il Comune non se ne preoccupa e demanda – probabilmente alla prossima amministrazione – la gestione degli arredi della passeggiata, quando sarà però ormai impossibile anche sostituire i tigli con nuovi alberi.
A farne le spese saranno la città di Como e i suoi cittadini, che si vedranno privati di storiche alberature e non avranno alcuna voce in capitolo.
Il lungolago di Como non può restare senza alberi!
Per questo, aderiamo alla petizione lanciata oggi da diverse associazioni e mercoledì 4 agosto alle ore 19.00 saremo sul lungolago (presso la c.d. Passeggiata Zambrotta), assieme a tanti cittadini ed associazioni, per chiedere che Comune e Regione si attivino per:
- salvare i tigli esistenti
- garantire che il lungolago resterà alberato
- coinvolgere i cittadini nel progetto di arredo della nuova passeggiata, perché siano i comaschi a decidere del loro lungolago