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Tra i boschi del Lago di Como che fanno impazzire il New York Times c’è il sentiero magico di elfi e spiriti

“I turisti americani stanno scoprendo le montagne che circondano il Lago di Como, come conferma il recente articolo apparso sul New York Times, dove sono citati i Piani d’Erna, Canzo e Brunate, luoghi ricchi di escursioni nella natura e attrazioni. Destinazioni suggerite agli statunitensi in alternativa a località iconiche affacciate sulle sponde del Lario, scelte anche quest’anno come meta estiva da tanti vip hollywoodiani e visitatori da ogni parte del mondo”.  Lo afferma Barbara Mazzali, Assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.

“Leggo con piacere i ‘consigli di viaggio’ del prestigioso quotidiano internazionale, perché ben si conciliano con la strategia turistica regionale finalizzata a distribuire meglio i flussi che tendono a concentrarsi eccessivamente in alcuni luoghi,  direzionandoli, invece, verso nuove aree lombarde tutte da scoprire”, aggiunge Mazzali.

L’Assessore regionale  fa notare, innanzitutto, che “proprio come evidenziato dal NYT, il lago è ricco di funicolari e funivie, con cui raggiungere punti panoramici spettacolari e percorsi di trekking che si snodano tra boschi rigogliosi e prati alpini.  Tra queste la funicolare che sale dalla città di Como a Brunate, località chiamata ‘il balcone delle Alpi’ e apprezzata anche per le sue eleganti ville in stile liberty. Facilmente raggiungibili in funivia sono, inoltre, i Piani d’Erna, nel Lecchese, anch’essi citati dal New York Times, capaci di offrire attività per tutte le stagioni per chi ama fare trekking, arrampicata e parapendio. Spazio è anche dato al Sentiero Spirito del Bosco, a Canzo (nelle foto), un affascinante percorso tra i boschi.  Il New York Times non manca, inoltre, di sottolineare un altro punto di grande forza della nostra meravigliosa Lombardia: la delizia dei nostri piatti tipici e l’enogastronomia”.

Nascosto tra i monti del Lago di Como c’è un sentiero magico: puoi incontrare elfi, gnomi e spiriti canterini

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16 Commenti

  1. Ne faccio volentieri a meno dell’assalto di turisti ignoranti di oltreoceano che favorirebbe pochi locali e accrescere il lavoro stagionale con lo sfruttamento dei dipendenti. Ci sono altre strade per aumentare imprese, occupazione, reddito e ricchezza sociale. Ciò che necessita è volontà politica e creatività, patrimonio italico che sembra sia andatonperduto a favore della furbizia

  2. Partendo da Brunate si arriva ballettone,dopo capanna Mara si prosieguo sino a San primo morale da San primo scendi a Caglio e da caglio arrivi a Nesso Canzo,dopo treno x Milano ci sono varie escursioni che si possono fare,da capanna Mara sino a Erba,i corni di Canzo sono spettacolari.

  3. A canzo c’è inoltre un’esposizione etnica permanente di oggetti donati al Comune dal dr.Aldo Lo Curto oggetti provenienti da tutto il mondo che rappresentano usi e costumi di vari popoli, esposizione visitata anche da scolaresche, inoltre esposizione permanente in biblioteca dei pittori Cremonini e Buttini, e la casa è lo studio del pittore Salvatore Fiume visitabile su appuntamento

  4. Americani portate un po’ di soldi in Brianza che i nostri comuni sono al verde e non hanno neppure chi ha voglia di tenere pulite le strade per non parlare delle siepi e l erba alta alta .

  5. La valle itelvi è piena di sentiri pedonali e ciclabili con mtb molti turisti chiedono dove sono e dove portano questi sentieri ma ad oggi molti sono impraticabili perché le amministrazioni non si interessano pur volendo puntare al turismo

  6. Chiariamo le cose, senza sciovinismi un po’ ridicoli: questi articoli sono di solito riservati alle edizioni europee del nyt, scritti da collaboratori (esterni e perlopiù italiani) del giornale, e sono dei semplici riempitivi di quotidiani che ormai, specie nelle edizioni online, devono coprire un’infinità di temi e aree, in funzione della vendita dei loro spazi pubblicitari. Insomma, il Monte San Primo teniamocelo stretto, ma non è diventato per gli americani la nuova Positano…

  7. L’anno scorso, purtroppo, il Sentiero Spirito Del Bosco era molto rovinato e invecchiato. Il 50% delle statue di legno era rotto.

    Il sentiero è stato rinnovato?

    1. Purtroppo no.
      Una grande tristezza….elfi e spiriti del bosco senza naso e braccia…labirinti in visibile deterioramento, niente più cartelli spiritosi. In tre anni nessuna ristrutturazione…siamo alle solite. Si fanno cose grandiose e poi si spera che tempo,eventi atmosferici e vandalismi non facciano la loro parte. È stato molto triste ripercorrerlo…

      1. Confermo. Sono tornato nello Spirito del Bosco dopo circa 6 anni dalla visita precedente e l’ho trovato quasi abbandonato a sé stesso. Tante statue rovinate o mezze rotte. Mi è spiaciuto tanto vederlo ridotto così. Un vero peccato. Spero il Comune investa per ripristinarlo, vale la pena.

  8. Anche se nessuno ci crederà il merito è di chi avendo a fianco al ristorante 3 americani di new York, giornalisti in vacanza, gli ha spiegato di andare a vedere all’alpe Terrabiotta il panorama più straordinario del lago e gli ha spiegato di andare a fare il primo pezzo del sentiero del triangolo Lariano fino al Bollettone. Due passeggiate strepitose e facilissime misconosciute perché il MUST dev’essere farsi spennare con aperitivi da 15-20 euro nel catino afosissimo comasco….

    1. Beh, se esistono degli italiani che impazziscono per andare a vedere la finta Venezia a Las Vegas… direi che i boschi di Canzo e il triangolo sopra il lago e un viaggio che vale molto ma molto di più! 😀

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