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Tra recinzioni e paratie, un muro di metallo sul lungolago di Como: test per le esondazioni

Prove tecniche di ‘muro’ antiesondazione sul lungolago di Como. Da ieri i tecnici dell’impresa al lavoro stanno conducendo una serie di test per le ormai famose/famigerate paratie, ossia il sistema di tre panconi manuali interrati sotto la nuova passeggiata e alzabili in maniera modulare in caso serva contenere fuoriuscite del Lario.

Le prove della barriera, così come le operazioni di manutenzione, sono in corso sul fronte del lungolago dalla zona di Sant’Agostino fino a piazza Cavour.

In caso di effettiva necessità, toccherà poi alla Protezione Civile intervenire per azionare il sistema.

Per quanto riguarda il completamento del lungolago vero e proprio sotto l’aspetto degli arredi, resta un rebus la questione del nuovo parapetto: il mitologico nuovo progetto annunciato a ripetizione da Regione Lombardia e Comune, a oggi, non è noto a nessuno. Nel frattempo, restano le non imperdibili recinzioni provvisorie (qui sotto in una foto della scorsa primavera).

Intanto i lavori sono ancora in corso sul fronte da piazza Cavour ai giardini a lago, dove soltanto un piccolo passaggio è stato aperto nello scorso mese di luglio. Il completamento, questa volta si spera finale, dell’intera opera è fissato entro ottobre prossimo.

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6 Commenti

  1. un muro di metallo…manco dovesse star li per sempre. Ovvio che son brutte da vedere ma devono essere funzionali per eventuali esondazioni. Si critica per il gusto di criticare.

    1. Ma la critica esattamente nella definizione di “muro di metallo”, cosa che oggettivamente è, e che per giunta è chiaramente spiegato essere temporaneo, dove la vede? E soprattutto: nei confronti di chi sarebbe?

  2. Esteticamente orrende.
    Invece all’esterno, la pellicola di teflon che copre il piano superiore degli sportelli si sta già staccando in vari punti.

  3. Così giusto per….ma avete fatto una prova cronometrata per vedere quanto tempo ci vuole per posizionare tutta la “palizzata”????
    E poi vi siete muniti di casse di svitol e antiruggine…visto che la prima acqua che prenderanno sarà una goduria!!!

    1. Nell’articolo su La Provincia ho letto di un’ora (in quattro) per fare da Sant’Agostino a piazza Cavour.

  4. Ecco trovata la soluzione per il parapetto!! Lasciamo sempre alzate le paratie così tutti i turisti resteranno inorriditi ma in sicurezza!!!
    Pensare che esistono a prezzi realmente bassi soluzioni 1000 volte migliori ma non verranno mai installate.

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