Se nei giorni scorsi il traffico era stato pesante in tutta Como, specialmente al mattino, oggi probabilmente si è arrivati al culmine.
La concomitanza del cantiere sul lungolago che in due punti ha ristretto pesantemente la carreggiata in direzione piazza Cavour, così come gli eterni lavori sull’autostrada A9 che hanno l’effetto di dirottare molti mezzi in città, ha provocato una mattinata di traffico disastroso, esattamente come ieri. Anzi, come si diceva, forse anche peggio.
Le foto che riceviamo da una lettrice sono eloquenti e risalgono alle 7.30 di questa mattina circa. Scattate tra via Torno e piazza Sant’Agostino – con la colonna che comunque già da ben prima procedeva a passo d’uomo – immortala non soltanto le auto in fila ma, a destra, un numeroso gruppo di studenti a piedi diretti a Como. La scena è stata vista con i propri occhi dalla lettrice.
Molto semplice, d’altronde, intuire il motivo: troppo lento, incolpevolmente, l’incedere dei bus intrappolati nell’ingorgo casato dalla strozzatura a Sant’Agostino. E così molti giovani hanno deciso di abbandonare i mezzi pubblici e raggiungere la città a piedi nella speranza di raggiungere le scuole in tempo.
Como, il cantiere paratie si mangia mezzo lungolago. Traffico e pedoni in mezzo alla strada
4 Commenti
Il sindaco ha fatto promesse non mantenute ma i suoi dirigenti non scherzano..i nomi?
Ma #RapiTrafficoCantieri#ComoDisastro non dice niente?
Nulla di cui stupirsi. È chiaro che chi programma i lavori se ne frega delle conseguenze e soprattutto dei costi economici che producono simili scelte. Sono scelte perché esistono alternative di orari e giorni.
In Svizzera e Germania le vacanze di Pasqua iniziano venerdì….. quindi quello che sta accadendo NON PUÒ ESSERE UN CASO MA UN DELIBERATO E ASSURDO PIANO PER PARALIZZARE TUTTA LA VIABILITÀ.
“Una promessa per evitare il caos viabilistico che sempre più spesso ammorba gli spostamenti comaschi possiamo farla: i lavori pubblici e privati che possono causare disturbo alla viabilità non verranno mai più autorizzati durante gli orari di punta e/o giornate da bollino rosso. Basta caos. Basta trappole.”