La famosa vignetta svizzera per circolare sulle autostrade svizzera più cara solo per i turisti? L’ipotesi si affaccia nel dibattito della Confederazione come sorta di ‘arma’ contro le lunghissime code al Gottardo. Un afflusso che, oltre a intasare le autostrade, specialmente nei momenti delle grandi vacanza determina disagi e contraccolpi anche sulla viabilità ordinaria dei Cantoni, Ticino incluso. E così, come dà conto Tio.ch, la questione è finita in una mozione presentata dal consigliere nazionale PLR Simone Gianini insieme al co-firmatario e collega di partito Heinz Theiler.
E qui si inserisce l’ipotedi un ricaro della vignetta, con rimborso per gli automobilisti svizzeri, visto che durante l’estate la quota di auto straniere rappresenta l’80% del traffico totale e Gianini – che è anche presidente della Sezione Ticino dell’Automobile Club Svizzero – individua anche nel costo troppo basso della vignetta una delle cause dell’invasione:”Con 40 franchi per l’intero anno il prezzo di transito attraverso la Svizzera è semplicemente troppo basso”.
E sull’aumento del costo, “la differenza rispetto agli odierni 40 franchi dovrà poi essere rimborsata direttamente agli automobilisti con targhe svizzere ad esempio tramite pari riduzione dell’imposta di circolazione”.
Sulla stessa linea il co-firmatario della mozione, Theiler, collega di partito del Canton Svitto: “Dobbiamo far pagare di più il transito turistico estero. I treni sono pieni e le strade intasate, ciò ostacola aziende e artigiani nel loro lavoro. Queste infrastrutture di trasporto sono state finanziate dai nostri contribuenti anche per la nostra economia e non come passaggio a buon mercato per i turisti europei”.
