La sconfitta maturata al Blue Energy Stadium di Udine ha lasciato davvero tanto amaro in bocca. Il Como infatti ha giocato una discreta partita, creando tanto e concedendo poco, ma è stato beffato dalle troppe imprecisioni commesse. QUI I VIDEO DEI GOL
Ecco le pagelle della gara di ieri sera:
- Reina 5: ha responsabilità sul gol subito. Legge male la traiettoria del pallone calciato da Brunner e leggermente toccato da Iovine e viene lasciato immobile da una conclusione non irresistibile.
- Iovine 6: gioca 45 minuti attenti e puntuali. Nella sua zona soffre poco o nulla anche se è sfortunato nel pizzicare la sfera che regala i 3 punti all’Udinese.
- Kempf 6.5: all’esordio in Serie A, tiene botta molto bene contro un avversario ostico come Lucca. Oltre a difendere, giganteggia anche sui piazzati a favore del Como ed è sempre pericoloso dalle parti di Okoye.
- Dossena 6: fa reparto in maniera impeccabile con Kempf limitando molto le scorribande bianconere. E’ anche protagonista del rigore guadagnato dal Como: è il suo colpo di testa, infatti, a finire sul braccio largo di Pajero.
- Alberto Moreno 6: soffre le sgasate di Ehzibue, ma, in compenso, aiuta i suoi in fase di spinta. E’ sempre propositivo e il suo mancino arma ottimi cross, non sfruttati però a dovere dalle punte comasche.
- Mazzitelli 5.5: a differenza della trasferta di Cagliari, è più impacciato e lento nel giocare il pallone e soffre la fisicità dei giocatori dell’Udinese. Sergi Roberto prende il suo posto nel finale.
- Perrone 5: serata storta per il giocatore di proprietà del City. Non riesce a dettare il ritmo della gara in mezzo al campo, sbagliando qualche tocco di troppo, e al 91esimo cestina il pallone del pareggio.
- Da Cunha 6: nella serata di Udine si sono intravisti i primi sprazi di qualità in Serie A del francese. Il suo mancino, infatti, spaventa due volte Okoye e viene sempre coinvolto nelle trame offensive lariane.
- Strefezza 6: sempre cercatissimo dai compagni, entra quasi sempre nelle azioni pericolose del Como. Va anche a centimetri dal pareggio sul finire del primo tempo. Il suo destro, però, sibila a millimetri dal palo.
- Belotti 5.5: perde quasi tutti i duelli con Bijol e, ancora una volta, è spuntato al momento di concludere. Esce come al solito verso l’ora di gioco sostituito da Fadera.
- Cutrone 4: la sua partita gira sul rigore fallito. Ha sui piedi il gol del pareggio, ma spara incredibilmente a lato dagli 11 metri condannando il Como alla sconfitta e regalando i 3 punti all’Udinese.
- Van der Brempt 6: entra bene in campo non soffrendo l’esordio in Serie A. Salva un gol già fatto togliendo il pallone dai piedi di Iker Bravo e aiuta il Como nell’assalto finale.
- Nico Paz 6.5: altro ingresso molto positivo dell’ex Real. Vuole sempre la palla tra i piedi ed ogni qualvolta la ha cerca sempre di inventare qualcosa. Calcia tre volte verso lo specchio di Okoye, senza però trovare il bersaglio grosso.
- Fadera 6.5: entra in campo aggiungendo rapidità ed imprevedibilità sulla sinistra. Punta sempre l’uomo e crea presupposti interessanti nell’area bianconera. E’ ancora però un po’ impreciso nell’ultima giocata.
- Sergi Roberto 6: nel finale di gara è l’uomo dei calci piazzati. Dalla sua punizione e dai suoi angoli nascono le palle gol migliori per il Como.
- Gabrielloni S.V
- Fabregas 5: ancora una volta preferisce Reina ad Audero ed il risultato non è dei migliori. Legge la partita in maniera discreta cambaindo nel momento giusto, ma la scelta del portiere continua a destare tantissimi dubbi e perplessità.
Un commento
Adesso tutti addosso al portiere come se la sconfitta fosse colpa sua, invece, il problema è al contrario, ovvero, la mancanza di una punta di qualità che la butti dentro. Hanno sbagliato ( e lo si sapeva ) a prendere Belotti, che è ormai l’ombra di se stesso, e per tre mesi hanno continuato a compare valanghe di giocatori ma non un bomber.