È stata inaugurata la nuova sede della Motorizzazione Civile di Como e Lecco dopo l’intervento di recupero dell’ex aula bunker – costata 6 miliardi, costruita nel 1985 per ospitare maxi processi di mafia ma praticamente mai utilizzata – realizzato dell’Agenzia del Demanio.
L’edificio sarà utilizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che avrà a disposizione nuove piste di prova per i veicoli leggeri e i motocicli, uffici per i dipendenti, un’aula esami, archivi, una sala ristoro e una sala riunioni. All’evento hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini (in collegamento), il Sindaco di Como, Alessandro Rapinese, il Direttore Regionale Lombardia dell’Agenzia del Demanio, Massimiliano Iannelli, il Direttore Generale Motorizzazione M.I.T, Stefano Fabrizio Riazzola, e il Direttore Generale Territoriale Nord-Ovest M.I.T, Antonello Persano.
Per convertire l’edifico ai nuovi usi sono stati investiti 6 milioni di euro, intervento che ha permesso di liberare un immobile utilizzato fino a oggi dalla Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest del MIT. I lavori sono stati eseguiti secondo i più alti standard di sostenibilità energetica e ambientale per restituire alla collettività un edificio a basso impatto grazie a sistemi di gestione degli impianti a bassa emissione di CO2, l’utilizzo di energia primaria da fonti rinnovabili, con conseguente incremento della classe energetica.
L’aula bunker era stata realizzata nel 1985 per lo svolgimento di processi penali e, negli ultimi anni, era stata utilizzata come deposito del Tribunale di Como.
Qualche anno fa, l’edificio è stato riconsegnato allo Stato e l’Agenzia del Demanio, nell’ambito del propria missione istituzionale di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico, ha individuato la nuova destinazione dell’immobile per rispondere alle necessità della Pubblica Amministrazione del territorio comasco.