La conferma ufficiale è arrivata dal prefetto di Como questa mattina durante il Tavolo della Competitivà che si è riunito per affrontare diversi argomenti. “Via libera alla riapertura della Regina. Anas ha già firmato l’ordinanza”, ha detto il prefetto Andrea Polichetti Dunque finalmente tra poche ore si potrà tornare, ovviamente con tutte le limitazioni del caso, a percorrere la Regina dopo il rinvio di sette giorni rispetto alla data ufficiale.
Si è poi evidenziato il fatto che, vista la lunghezza delle prossime fasi dl cantiere, che andranno avanti degli anni, bisognerà sempre essere presenti sul fronte viabilitisco con la presenza, ad esempio di movieri per regolamentare il traffico.
Nel corso della riunione è poi intervenuto il presidente della Provincia, Fiorenzo Bongiasca che ha voluto sottolineare l’efficacia dei servizi offerti dalla Navigazione nel periodo di chiusura, ribadendo la necessità di valutare il proseguio di questa collaborazione e se possible l’implementazione dell’offerta via lago che si è dimostrata efficace per arginare i problemi causati dalla chiusura della Regina.
Sullo stesso tema ha poi preso la parola anche Salvatore Monteduro, segretario provinciale Uil. “Alla luce proprio degli ottimi risultati ottenuti grazie all’impegno della Navigazione sarebbe opportuno creare un tavolo specifico sul tema per analizzare quanto fatto, evideniziare i benefici e studiare eventuali soluzioni anche per il futuro”.
Apertura fissata, lo ricordiamo, alle 17 con limite di velocità a 30 Kmh.
INTANTO E’ ARRIVATO IL CONSUETO AGGIORNAMENTO SUL CANTIERE
“Lunedì 4 aprile, a 126 giorni dall’inizio dei lavori di realizzazione della Variante alla Tremezzina -spiega Anas – nonostante le sfavorevoli condizioni climatiche della settimana appena trascorsa, sono stati ultimati gli interventi integrativi di consolidamento del versante dell’innesto sud della variante, mentre le restanti attività, indispensabili alla riapertura al traffico della statale programmata per le ore 17 di domani 5 aprile, sono ormai in fase di completamento”.
Si chiude così la prima fase dei lavori.
Proseguono dall’azienda: “La configurazione provvisoria della viabilità della SS 340 Regina, nel tratto davanti all’innesto Sud della variante, ha richiesto la preventiva realizzazione del muro di contenimento e dell’annessa soletta a sbalzo lato lago che, attuando l’allargamento della strada precedente, ha consentito di ricavare le aree necessarie alla realizzazione della viabilità provvisoria ed all’installazione del cantiere operativo all’imbocco sud”.
Inoltre: “La costruzione del muro lato lago, completata in 110 giorni, ha richiesto lo sbancamento di circa 6.300 metri cubi di terreno e roccia, per l’ubicazione dello stesso e la realizzazione delle piste di cantiere necessarie all’esecuzione dell’opera. Per la costruzione del muro, sono stati utilizzati 4.500 metri cubi di calcestruzzo per i getti di completamento, oltre alla movimentazione di circa 3.000 metri cubi di materiali per i riempimenti a tergo del muro. Inoltre, è stata completata la stesa dell’asfalto la realizzazione della nuova pavimentazione stradale”.
Infine; “Sono in corso di completamento la posa di circa 300 m di barriere di sicurezza in legno-acciaio, la posa di circa 300 m di new jersey e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale. Parallelamente alla realizzazione del muro lato lago sono stati realizzati gli scavi di sbancamento, prevalentemente in roccia, dell’area di imbocco Nord della galleria di svincolo (salto di montone) e di buona parte delle aree di imbocco Sud, attuate anche con l’utilizzo di esplosivi. Infine, sui versanti rocciosi dei due imbocchi, sono state realizzate circa 2.000 metri di perforazioni per le chiodature di consolidamento in parete e la posa di circa 4.000 metri quadri di reti corticali di contenimento”.