Nonostante le recenti rassicurazioni riportate dal consigliere regionale Cinque Stelle, Raffaele Erba, dopo una telefonata con lo staff del ministro dell’Infrastrutture, Danilo Toninelli, che confermava la proroga oltre il 31 dicembre per la presentazione del progetto finale da parte di Anas per non perdere i finanziamenti statali alla Variante della Tremezzina (serve un emendamento ad hoc alla legge di Bilancio, Anas è in ritado), il territorio comasco non si fida.
E ha dunque affidato alla presidente del Tavolo per la competitività e lo sviluppo, Annarita Polacchini, una lettera indirizzata a deputati e senatori lariani per ottenere la certezza ufficiale, e non soltanto telefonica, che l’ingente stanziamento – assolutamente essenziale per l’opera – non venga perso.
Pubblichiamo di seguito la lettere integrale.
Onorevoli Deputati e Senatori,
il Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo della provincia di Como (che ho l’onore di coordinare) si è occupato più volte nel corso degli ultimi anni della realizzazione della cosiddetta “Variante Tremezzina” alla Strada Statale 340 “Regina”, quale intervento infrastrutturale prioritario per lo sviluppo del territorio provinciale.
L’inserimento (nel settembre 2014) della suddetta opera tra le iniziative infrastrutturali prioritarie finanziate attraverso il c.d. Decreto “Sblocca Italia” ha costituito il coronamento di uno sforzo corale pluriennale di tutti gli attori del territorio, rappresentando un’occasione imperdibile per consentire l’effettiva realizzazione dell’opera stessa.
Negli anni successivi gli Enti competenti (in primis, la Provincia di Como) hanno operato con grande impegno per giungere all’elaborazione progettuale della variante, pur in un contesto di difficoltà legate alle problematiche tecniche dell’intervento e al contesto ambientale e paesaggistico in cui 1uesto andrà a situarsi.
Il Tavolo ha sempre seguito con grande attenzione l’evolversi del progetto, sollecitando e appoggiando gli sforzi di tutti i soggetti coinvolti.
Nel mese di maggio di quest’anno l’intero territorio lariano ha accolto con grande soddisfazione la notizia del Decreto con il quale il Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche dell’ANAS di Roma ha approvato il progetto definitivo aggiornato della variante della Tremezzina, dando atto anche del perfezionamento dell’intesa Stato-Regione necessaria alla prosecuzione dell’iter.
Era chiara la percezione di essere arrivati alla fine di un percorso lungo, complicato e tortuoso, cogliendo un risultato estremamente importante per la popolazione e le imprese della provincia lariana, oltre che per il sempre crescente numero di turisti che la visita.
Nelle ultime settimane, tuttavia, ha destato parecchia preoccupazione la notizia (rilanciata anche dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana) che ANAS non riuscirà a concludere la fase di progettazione esecutiva entro la fine del 2018; si ipotizza uno slittamento della presentazione del progetto nei primi mesi del 2019, con il rischio di perdere, per questo, il finanziamento statale di 220 milioni di euro.
Per quanto sopra detto, siamo certi di poter contare sul vostro impegno diretto nelle sedi parlamentari competenti, al fine di prevedere una proroga del sopra-richiamato termine del 31 dicembre 2018, per permettere ad ANAS di terminare l’iter progettuale ed emanare il bando per l’appalto dell’opera.
Ringraziandovi per l’impegno che profonderete in questa azione, certa che raggiungeremo l’obiettivo che cittadini e operatori economici del nostro territorio attendono da molto tempo, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.