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VIDEO L’ospedale fondamentale del Lago di Como e la farsa della chiusura. Il direttore di Etg, giustamente, si arrabbia: “Fontana non ci faccia passare per fessi”

Andrea Bambace è un ottimo giornalista, è il direttore dell’informazione di Etv. E, lo raccontiamo perché abbiamo lavorato braccio a braccio con lui per tanti anni che non si contano, è uno che prima di arrabbiarsi, ecco, ce ne vuole. Oggi a Bambace, totalmente a ragione, gli è saltata la mosca al naso.

Già, perché la questione dell’Ospedale di Menaggio con la chiusura del servizio per acuti, cioè del Pronto Soccorso, da annuncio choc dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, è diventata una farsa in una manciata di giorni. Una commedia mal consumata tra imbarazzi e dichiarazioni, senza smentite ufficiali (!).

Basta la cronistoria per capire che qualcosa nel sistema politico e amministrativo della regionepiùpotented’italia ha scatenato un cortocircuito oscenamente imbarazzante. Non pubblichiamo tutti gli articoli ma riassumiamo coi titoli principali. Dapprima l’intervista di Bertolaso all’emittente comasca, parole raccolte dalla collega di Etv Anna Campaniello:

Dopo le elezioni Regione Lombardia condanna l’ospedale di Menaggio. E i modi sono un sfregio ai comaschi

Poi quelli che una volta si sarebbero detti i forconi in piazza:

Lago di Como, Bertolaso condanna l’ospedale di Menaggio. Il territorio è in rivolta: “Inaccettabile. Ci batteremo in ogni sede” 

Ospedale di Menaggio, sindacati furiosi: “Mobilitazione. E sobbarcare Gravedona non ha futuro”

Quindi i distinguo politici durissimi nella maggioranza di centrodestra che guida la Regione:

Addio al pronto soccorso di Menaggio, Fermi e i consiglieri di centrodestra contro Bertolaso: “La sopravvivenza dell’ospedale non è negoziabile”

Caso ospedale di Menaggio, clamoroso retroscena: Bertolaso minaccia le dimissioni. E poi: “C’era la campagna elettorale di Fermi, vicenda gestita con prudenza”

Rivolta contro Bertolaso nel centrodestra comasco, il muro di Gaddi e Dotti: “L’ospedale di Menaggio non si tocca” 

Poi Bertolaso che adombra dimissioni e il dietrofront, oggettivamente incredibile poco dopo. Infine, nella confusione generale, tra una dichiarazione e l’altra arriva il super vertice coi sindaci:

Ospedale di Menaggio verso la ‘condanna’, Fontana conferma Bertolaso: “Lui via? No”. Ira Orsenigo

Ospedale di Menaggio, incredibile Bertolaso: “Struttura bellissima, vogliamo valorizzarla. Nulla cambia” 

“A oggi il Pronto Soccorso di Menaggio non chiude”. Dietrofront di Fontana e Bertolaso dopo il vertice

Siccome la notizia che ha generato tutto questo è dell’emittente comasca, giustamente il direttore della medesima prende parola dopo le dichiarazioni del presidente lombardo Attilio Fontana che ha ridotto il tutto a “una tempesta in un bicchier d’acqua”.

Come se la televisione di Como avesse, per divertimento, preso alcune dichiarazioni per poi manipolarle a piacimento. Ecco, non è così, lo sanno bene tutti i media e i politici locali. E lo sa bene il direttore Bambace che in un lungo editoriale durante il Tg di questa sera, 25 giugno, mette in ordine correttamente le cose e, giustamente, sottolinea: “Caro presidente Fontana, non ci faccia passare per fessi”. Vi invitiamo a guardare integralmente l’estratto del telegiornale dalla pagina Youtube di Etv. Eccolo:

 

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15 Commenti

  1. Fessi sono chi per 20 anni hanno votato lega – FDI e FI hanno portato la sanità lombarda allo sfascio e alla bendegodi per la sanità privata.
    Bravi fessi

  2. Ma davvero credete che non torneranno alla carica in maniera più subdola con dati, report ed analisi quantistiche che dimostreranno e giustificheranno la chiusura? Che progetto futuro c’è ? Una RSA privata e costosa? Non è il voto che cambierà la coscienza di questi soggetti!!! Prepariamoci a subire ancora.
    Ad majora!

  3. Grande direttore! Concordo pienamente! Altro che ” tempesta in un bicchiere d”acqua ” ! Ci stanno le difese a Bertolaso da parte del Presidente, ma il popolo non è fesso! Certo la perdita di consensi dp europee…

  4. Continuate imperterriti , soprattutto quei territori, a votare ….legaioli….fratellini….e forzisti …ben vi sta …..non si può dare in mano l’ascia al boia e poi lamentarsi perché ci si taglia…..questi da anni tagliano pronto soccorsi pubblici per favorire i privati …..ben vi sta !!!!!!!

  5. Finalmente qualcuno con la schiena dritta!!! Bravo Dott. Bambace!!! Sindaci di Menaggio e delle Valli IMPARATE!!! Non si può credere che la Regione più importante d’Italia sia in mano a questi…..

  6. Ha ragione da vendere il giornalista Banbace,il direttore di Etv a non passare per fesso…qui di fessi c’è ne sono solo due, Bertolaso e Fontana che lo difende,perchè tutti e due hanno la coscienza sporca.
    Io mi chiedo,ma tutti i soldi che entrano nella Regione Lombardia (una delle più ricche d’Italia) dove vanno a finire ?? Per depotenziare un ospedale ben tenuto come quello di Menaggio,costato miliardi dei contribuenti ad aprirlo,ma si rende conto questa Pres. Fontana ?? Oltre tutto necessario alla comunità,in un momento delicato come oggi della sanità ?? L’idiozia di sovraccaricare l’ospedale di Gravedona già saturo,e privato ?? Un bambino di 16 anni avrebbe le idee più chiare di questo Fontana che non voterò più !!

    1. Angelo, certo che lei non voterà più Fontana, che non si ripresenterà.

      Ma voterà qualcuno della sua cricca.

      È questo il problema. Nessuno ha la bacchetta magica, nessuno potrà risolvere tutto con uno snap, ma almeno non votare chi fa un tifo sfegatato per la sanità privata e ha ridotto Como come sappiamo… e invece ci cascherete ancora. I sardi, ridotti a prendere un treno a lunga percorrenza per andare al pronto soccorsi, alla fine si sono svegliati.

      I lombardi?

    2. Una cosa però dobbiamo dirla: attualmente il pronto soccorso dell’ospedale di Menaggio ha un flusso di utenti di circa 20/30 nelle 24 h (di notte 3/4), prevalentemente codici bianchi o verdi. Quindi non sarebbe un grosso sovraccarico per il PS di Gravedona (alcuni probabilmente andranno anche a S.Anna o Valduce). Questo con le potenzialità attuali (molto limitate) del PS di Menaggio.

      1. Guardi sig. Bruno che a Gravedona i tempi d’attesa al PS sono biblici. Le varie Croce Rossa. Croce Azzurra ecc portano le emergenze già al PS di Gravedona. Gli accessi a Menaggio sono di utenti accompagnati in auto. D’altra parte la richiesta non è tenere il PS di Menaggio così come ora ma potenziarlo con con la riapertura dei reparti che già c’erano ed ora sono chiusi

        1. Infatti è quello che volevo dire. O si ripristina un pronto soccorso degno di questo nome o si valutino soluzioni alternative. Così com’ è adesso è un rischio per tutti.

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