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VIDEO Replica sfottò di Rapinese-Ciabattoni a Frassi-Vozella: “Consegnati i lavori del Meroni. A qualcuno verrà l’acido, preoccupati per loro” (Poi ancora il ‘blablabla’)

R:”Ciabaaa…”
C:”Sì!”
R:”Ma come si fa sbagliare un calcio di rigore?”
C:”Ma… guarda… è veramente difficile…”
V:”Nemmeno LVI ha idea se partiranno questi lavori…”
R:”È? Cioè… Scusa è… da qua a lì… cioè… è difficile sbagliarlo…”
C:”Però c’è chi lo sbaglia….”
__________________
Scherzi a parte… ho sempre avuto la passione per i montaggi di video politici, ne ho fatti a migliaia e di alcuni sono così geloso che non li condividerò mai. Li ho fatti e li tengo lì. Di tanto in tanto me li riguardo per divertirmi. Quando sono andato con l’Assessore Ciabattoni a consegnare i lavori al campo da calcio Meroni di Albate ero così felice che, per gioco, ne abbiamo abbozzato uno. Non volevo condividerlo, ma, rivedendolo questa mattina mi sono divertito così tanto che voglio condividerlo con voi.
Buon fine settimana.

Così il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, oggi sulla sua pagina Fb presenta e pubblica un video registrato con l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Ciabattoni, al campo Meroni di Albate nel giorno della consegna dei lavori per il rifacimento dell’impianto. Non solo un video di presentazione, anzi, ma un’ampia replica con sfottò a due video di Svolta Civica delle scorse settimane con protagonisti il consigliere comunale Luca Vozella e l’esponente del direttivo della lista, Giovanni Frassi, che mettevano in dubbio l’operato del sindaco proprio sui lavori pubblici.

Con un po’ di montaggio alternato e qualche freeze frame shot il sindaco replica alle contestazioni dei due circa cantieri e lavori. Non manca ovviamente una continua reiterazione dell’arcinoto bla-bla-bla, sospiri, pause e risate sugli estratti del video dei ‘concorrenti’. e Non manca nemmeno l’analogia calcistica: “In giro ci sono tanti Maradona ma poi appena toccano la palla inciampano”. E ancora: “A qualcuno verrà l’acido, io sono preoccupato per loro. Anche il Meroni lo abbiamo consegnato, fa parte dei 62 cantieri avviati. Ma non siamo capaci di fare niente…Sicuramente non siamo capaci di fare i bandi, di fare lo skate park, le piscine. Quante ce ne dicono tutti i giorni. E questo (il Meroni, Ndr) a chi lo abbiamo assegnato? A mia zia?”.

ECCO IL VIDEO

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9 Commenti

  1. Se non si sbrigano a concludere qualcosa del loro programma, aspettiamoci video autocelebrativi ogni volta che verrà tagliata l’erba di una aiuola o comprato un cestino (come di fatto è capitato all’inizio del loro mandato): dimenticavo questa mattina avevo davanti a me un camion che ritirava i sacchi dell’immondizia……(non ricordo se capitava anche con le precedenti amministrazioni)…..grazie

  2. Entrambi ridicoli e imbarazzanti e come sempre il capo clown ha bisogno di una spalla al fianco per portare avanti le sue “macchiette”. Ma non si rendono conto di quanto sono ridicoli?
    “Sicuramente non siamo capaci di fare i bandi, di fare lo skate park, le piscine. Quante ce ne dicono tutti i giorni” ecco appunto questa è la prima cosa esatta, è vero, non siete capaci e prendetene atto.

  3. ++Pareri di un progressista non allineato++

    Ne faccio un discorso meramente narrativo: ho l’impressione che il taglio con il quale Svolta Civica e il PD hanno deciso di criticare Rapinese aiuti più chi difende rispetto a chi attacca.
    Se ci fate caso, il Rapi si divincola dalla rete sempre nello stesso modo, ossia rimarcando fieramente lo scarto tra i loro piccoli passi confrontati con il niente di chi c’è stato prima. E la gente se la beve.
    Il mio consiglio (non richiesto, ma la butto là giusto per non sentirmi dire che critico e basta) è quello di lavorare su 2 fronti.
    – il primo è quello di raccontare le piccole cose che fa Rapinese per quello che sono veramente, ossia cose piccole e che più o meno hanno sempre fatto tutti. Perché qui siamo davvero di fronte al cambio delle lampadine raccontate come la resurrezione di Roma operata da Ernesto Nathan..
    – il secondo è quello di prendere le distanze da quei 30 anni di “niente” che hanno preceduto l’amministrazione Rapinese.
    Ricordiamo infatti a tutti che, dalla fine della Prima Repubblica a oggi, il campo progressista ha governato per un solo mandato, e per di più durante una congiuntura storica davvero disgraziata.

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