Ospite a ComoZero VideoTalk Raffaele Erba, portavoce del Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia.
Il consigliere lombardo ha fatto il punto sull’emergenza Covid-19 all’interno delle Rsa lombarde, in particolare quelle comasche. Un tema emerso fortemente negli ultimi giorni, oggetto di un intenso scambio di lettere tra l’Ordine dei Medici lombardo e l’assessore al Welfare Giulio Gallera.
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“La situazione delle Rsa è abbastanza preoccupante nel territorio comasco – spiega Raffaele Erba – già tempo addietro avevamo sollevato questa emergenza, tenendo monitorati alcuni casi. Uno dei problemi riguarda i pochi tamponi eseguiti rispetto al numero dei decessi, non c’è stato un monitoraggio puntuale”.
In merito alla gestione delle case di riposo da parte di Regione Lombardia, critica mossa dai medici lombardi all’assessore al Welfare Giulio Gallera, il portavoce Erba afferma: “Ci sono stati degli atti da parte della Regione ma, secondo noi, alcune linee guida sono arrivate un po’ in ritardo. In più, sono state date indicazioni ma non obblighi. Altro problema riguarda lo smantellamento della sanità pubblica con la rincorsa alla precarizzazione ed esternalizzazione”.
“In una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, se sono la testa di comando, devo controllare e verificare che le linee guida vengano rispettate – continua Raffaele Erba – l’esternalizzazione comporta una serie di controlli stringenti. Inoltre, i dispositivi di protezione individuale sono stati forniti dal Governo ma le scorte iniziali di questi materiali non erano sufficienti”.
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Un problema, quello del controllo sulle strutture che ospitano persone anziane, che secondo il consigliere del Movimento 5 Stelle era già evidente prima dell’emergenza legata al Covid-19.
“Il tema delle Rsa non emerge solo oggi – così il portavoce pentastellato – in un caso particolare avevamo già riscontrato una serie di leggerezze sui controlli, quindi il nostro portavoce Marco Fumagalli aveva richiesto controlli più stringenti. Questo è un tema antico, che ora si ripropone in modo stringente. Avevamo la possibilità di risolverlo mesi fa, muovendoci con anticipo. Quindi ben venga la Commissione sulle Rsa, ma quando si risolverà l’emergenza proporremo una Commissione d’Inchiesta per fare chiarezza su molte responsabilità”.
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Il consigliere Raffaele Erba suggerisce, infine, alcune misure che in questo momento sarebbe necessario attuare per arginare l’emergenza nelle case di riposo lombarde.
“Ora è importante mappare i casi Covid nelle case di riposo, facendo comunque presente che ci sono molte realtà senza questo problema – conclude il consigliere Erba – bisogna assicurare che le Rsa possano avere accesso ai dispositivi di protezione individuale più adatti, in particolare mascherine FFP2 e FFP3. Dobbiamo mettere in condizione le case di riposo per l’acquisto di questi materiali per i propri operatori sanitari, servono dei centri d’acquisto e poi maggiori controlli: ciò che viene detto deve essere applicato correttamente”.
