Si è tenuto ieri mattina a Villa Erba il Consiglio di Amministrazione di fine mandato di Villa Erba S.p.A.
Erano presenti, collegati da remoto, Il Presidente Filippo Arcioni, il Direttore Generale Piero Bonasegale, i consiglieri Bianca Passera, Fulvio Alvisi, Fabio Massimo Storer, Marta Anzani, nonchè il Collegio Sindacale nelle persone di Andrea Passarelli (Presidente), Antonio Caorsi e Federica Volonterio.
Il Presidente di Villa Erba, Filippo Arcioni, ha esposto al CdA e al Collegio Sindacale, in un quadro articolato, l’attività svolta e le caratteristiche della gestione dell’esercizio 2019 che ha chiuso con un positivo risultato economico.
Nella trattazione il Presidente si è anche soffermato sugli obiettivi prefissati e raggiunti nel triennio di attività 2017 – 2019. Uno dei principali obiettivi di mandato era il raggiungimento del pareggio di bilancio e dell’equilibrio finanziario, traguardi raggiunti con soddisfazione ed in anticipo già nel 2018, anno in cui la Società, dopo un lungo periodo di bilanci in rosso, ha chiuso con un soddisfacente e positivo risultato d’esercizio.
Il bilancio 2019 si è chiuso con un utile netto di € 349.565 e un valore della produzione di € 9.380.221, valori in deciso miglioramento rispetto sia all’esercizio precedente, sia alle previsioni grazie al contributo di una gestione più incisiva e aggressiva sul mercato che ha generato maggiori ricavi e un più efficiente controllo dei costi.
Inoltre, ha precisato Arcioni – tre fatti rilevanti hanno caratterizzato il nostro mandato e costituiscono premessa per una gestione prospettica proattiva: il trend di aumento dei ricavi di oltre il 40 % nell’ultimo triennio, la conciliazione della controversia da 14 anni in essere con l’Agenzia delle Entrate che ha permesso la definizione di nuove rendite catastali e la conseguente riduzione dell’IMU e della TASI, la sottoscrizione dell’ aumento di capitale di € 2.000.000 da parte di tutti i Soci condizione per la realizzazione di nuovi indispensabili investimenti. In prospettiva anche l’adozione di un nuovo Statuto Sociale permetterà di sviluppare nuove strategie in ambiti più estesi.
“È stato un triennio di intenso lavoro e di impegno condiviso – ha proseguito Arcioni – dell’intero Consiglio di Amministrazione che ha motivato, sostenuto e incoraggiato il lavoro del Presidente e del Direttore Piero Bonasegale, in virtù di una visione comune di rilancio e di valorizzazione dell’intero compendio.
In particolare sul piano commerciale è stato significativo nell’ultimo triennio l’aumento dei giorni di occupazione, comprensivi delle giornate di allestimento, sia della Villa Antica (202 giorni contro i 140 del 2016), sia del Centro Espositivo (168 giorni contro i 112 del 2016).
Un trend positivo che segna anche un considerevole aumento della media dei giorni di utilizzo degli spazi. Non possono essere trascurate anche le giornate di apertura della Villa e del parco al fine di permettere la realizzazione di eventi aperti al pubblico (PianoCity, Lake Como Film Nights, Lake Como Waves)”.
Passando al commento delle previsioni 2020, il Presidente ha precisato che il documento era stato redatto sulla base di condizioni normali, ovvero sulla base di dati derivanti da analisi macroeconomiche del settore e dell’attività programmata all’interno della gestione di Villa Erba, sulla base di aspettative realistiche, che oggi risultano purtroppo anacronistiche a causa della pandemia da Covid-19. Purtroppo l’attuale emergenza sta compromettendo tutti gli sforzi fatti e i programmi ed è difficile immaginare le condizioni di contesto che in concreto andranno a verificarsi nei prossimi mesi del 2020.
Per quanto concerne l’attività commerciale, sono state realizzate azioni di promozione nel corso del 2019 mirate allo sviluppo del settore MICE (target primario di riferimento) a livello nazionale ed internazionale, con particolare attenzione alle attività atte a generare un contatto diretto con la domanda. Un’azione continua di promozione che, anno dopo anno, ha generato una costante crescita delle “missioni” e delle attività di incoming per far conoscere e apprezzare ad un numero sempre maggiore di operatori la destinazione Come Lake e Villa Erba.
“In questa logica – prosegue Filippo Arcioni – fermo restando il superamento in tempi accettabili dell’attuale stato epidemiologico provocato dal COVID-19, Villa Erba ospiterà dal 28 al 31 ottobre 2020 in Villa Antica e nel Centro Congressi l’M&I Forum, evento dal quale dovrebbe derivare un flusso importante di buyer per vedere direttamente sul posto le caratteristiche uniche dell’intero compendio”.
Con riferimento al piano di comunicazione integrata, lo sforzo messo in atto nell’ultimo triennio ha permesso di ottenere un riposizionamento strategico dell’immagine di Villa Erba facendo emergere l’elevato prestigio all’intero compendio attraverso nuovi livelli di eccellenza, più elevata competitività e conseguente reddittività.
Sono stati realizzati nuovi strumenti per la presentazione del polo espositivo, video istituzionali, una nuova strategia digitale per i canali social, un presidio costante dell’attività media relation territoriale e nazionale.
Il terzo obiettivo del piano di sviluppo riguarda la valorizzazione culturale: già nel 2018 Villa Erba ha intrapreso un percorso di ricerca del proprio valore identitario attivando il progetto “La Cultura per Villa Erba” con la volontà di aprirsi al territorio, offrendo un programma di eventi culturali le cui caratteristiche principali fossero qualità e accessibilità.
Un’iniziativa che esalta l’unicità di Villa Erba come luogo iconico del Lago di Como, ne valorizza il patrimonio culturale e storico e crea un volano di comunicazione e visibilità. Nel 2019 il progetto di valorizzazione culturale ha visto la realizzazione di tre eventi principali che nel complesso hanno richiamato 12.000 persone: la produzione delle Lake Como Film Nights e del Lake Como Waves e l’ospitalità del progetto Piano City Como.
“Questa attività nell’ambito culturale – ha spiegato Filippo Arcioni – non deve essere intesa come attività di mero mecenatismo, bensì come un’attività che vuole meglio definire sia l’identità del tutto peculiare di Villa Erba, sia l’immagine con evidenti ritorni di visibilità, con conseguenti benefici al core business della società. Siamo convinti che l’attività simbiotica “comunicazione-cultura” abbia anch’essa contribuito alla notevole crescita del fatturato di questo esercizio”.
Elemento strategico del piano di sviluppo riguarda gli investimenti resi possibili dall’ aumento di capitale pari a € 2.000.000. “È di grande soddisfazione constatare – ha dichiarato Filippo Arcioni – che l’apporto di nuovo capitale da parte dei Soci è destinato alla crescita e alla competitività e non più alla copertura delle perdite”.
Lo scenario di sviluppo, previsto nel Piano Strategico, individuava una serie di investimenti di natura materiale e immateriale. Tra questi è il caso di ricordare la digitalizzazione del Centro Espositivo, immaginata ante Covid-19, ma che risulterà indispensabile per affrontare il core business di Villa Erba in un modo diverso, conseguenza dei cambiamenti che il post Covid-19 ci richiederà. Degna di nota la riqualificazione dell’area dell’ex Galoppatoio con il recupero e il restauro funzionale delle serre e l’ipotesi di realizzare una struttura provvisoria per ospitare concerti e spettacoli di grande richiamo di pubblico, da tempo assenti da Como perché non vi è una struttura idonea ad accoglierli. Questo progetto denominato “Villa Erba Open Air” sarà oggetto di un Accordo di Programma con gli Enti proprietari del compendio.
“Resta inteso – dichiara Arcioni – che qualora dovesse permanere a lungo l’attuale stato emergenziale con pesanti ripercussioni economico-finanziarie sulla società, sarà giocoforza necessario rimodulare il piano di investimenti previsto”.
A questi importanti progetti si aggiungerà l’Accordo di Programma dedicato a Proposte, in via di definizione, finalizzato ad assicurare il coordinamento tra le attività della Provincia di Como, il Comune di Cernobbio, il Comune di Como, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Como, Villa Erba e la società Proposte S.r.l., dirette a sviluppare iniziative di promozione e sostegno della manifestazione fieristica. L’Accordo potrà così garantire le migliori condizioni per lo svolgimento dell’evento e il controllo delle manifestazioni non autorizzate esterne a Villa Erba, onde evitare ogni forma di concorrenza parassitaria.
“È peraltro evidente che le notizie che ogni giorno apprendiamo sembrano davvero mettere in difficoltà il modello di sviluppo che Villa Erba sta perseguendo, evidenziato dai risultati raggiunti in questo triennio, ma vogliamo assicurare che Villa Erba metterà in campo ogni iniziativa per superare questa grave difficoltà e per continuare il percorso di miglioramento. I risultati degli ultimi due anni, una buona capitalizzazione, un calendario di eventi storici che, seppur posizionati in periodi diversi da quelli attuali, verranno con buone probabilità confermati, una consolidata presenza nel MICE internazionale, la presenza di una rete come il Convention Bureau, ed infine l’importante compagine sociale di Villa Erba, sono elementi fondamentali per riaffacciarsi sul mercato al termine di questa emergenza planetaria, che purtroppo influenzerà molto negativamente l’esercizio 2020”.
Piero Bonasegale, Direttore di Villa Erba – commentando i risultati raggiunti nel triennio con un incremento del fatturato di oltre il 40%, esprime la sua grande soddisfazione: “un altro record, dal 2016 è stata una crescita continua. Il raggiungimento di questi obiettivi è il frutto del lavoro di squadra rappresentato da tutto lo staff di Villa Erba, una grande squadra contraddistinta da un’alta professionalità e con un grande senso di appartenenza e di responsabilità unita ad un’inesauribile disponibilità nel riscontrare le diverse esigenze dei clienti, a loro va il mio più sincero ringraziamento, ancora di più in questi giorni dove le attività lavorative sono condizionate dal ben noto problema del Coronavirus.
Coronavirus che purtroppo quest’anno inciderà pesantemente sui conti dell’esercizio in corso, ma non disperiamo, siamo consapevoli di ciò, così come siamo consapevoli che quanto fatto negli anni precedenti sarà la solida base per riprendere a macinare record, speriamo già dal 2021.”