Nemmeno a farlo apposta (anzi, sicuramente senza alcun legame anche solo per una questione di tempistiche) ma dopo il duro intervento di ieri di Stefano Molinari (FdI) su turismo ed eventi a Como, dalla giunta di Palazzo Cernezzi arriva il programma di un grosso appuntamento estivo. Con il cuore a Villa Olmo.

Sindaco e assessori, infatti, hanno appena approvato le linee guida per quelle che saranno le “Villa Olmo Nights” dall’1 al 31 luglio prossimo; di fatto l’appuntamento erede del Villa Olmo Festival organizzato nel 2021 (a cui si riferisce la foto in copertina) e che invece saltò l’anno scorso.

Il valore stimato per la concessione gratuita ai futuri organizzatori a titolo gratuito del parco e dei Casini Nord e Sud – oltre eventualmente al ristorante – è di 119mila ero. Somma di cui si farà carico Palazzo Cernezzi. Ma l’impegno economico dell’amministrazione va oltre e prevede che al concessionario restino i 90mila euro (stimati su dati 2021) degli introiti da biglietti, che l’organizzatore possa anche reperire sponsorizzazioni e allestire a titolo gratuito un angolo bar nella zona degli spettacoli e infine sempre al concessionario andrà un contributo di 50mila euro più uno sconto del 50% dell’imposta sulla pubblicità. Ovviamente per l’assegnazione si procederà con un bando pubblico.

La serie di aiuti economici per i futuri organizzatori delle Villa Olmo Nights è stato stabilito dalla giunta sulla base dei rendiconti dell’evento 2021, che segnarono un impegno gravoso per l’organizzazione del festival. A titolo esemplificativo: noleggio palco e luci, allestimento e disallestimento, noleggio sedie e transenne 80.000 euro; gestione adempimenti sicurezza e pubblico spettacolo € 20.000; servizio di biglietteria, steward e pulizia giornaliera area spettacoli 30.000; pubblicità e promozione 25.000; cachet artisti e Siae 110.000; costi di rifacimento del manto erboso dell’area occupata dal palco e dalla platea, circa 32.000.

Per quanto riguarda le serate vere e proprie in arrivo nel luglio prossimo, chi organizzerà potrà innanzitutto collocare un palcoscenico coperto, attrezzato di service audio-luci, di grandi dimensioni (indicativamente 12 metri per 10), nella porzione di Parco antistante la Villa e confinante con il Lido (come nel 2021); dovrà essere garantiti spettacoli “di elevato livello artistico comprendente generi differenti, compatibili con il contesto monumentale di Villa Olmo, per un pubblico eterogeneo”; la platea sarò posizionata sull’aiuola fronte lago con capienza massima ordinaria di 500 posti e possibilità di ampliamento a 800 posti per un massimo di cinque eventi; i biglietti potranno costare dai 10 ai 50 euro a spettacolo.

Come si diceva, questo cartellone estivo va inteso come diretto successore del Villa Olmo Festival del 2021, rassegna che propose musica pop, jazz, teatro, danza e cinema con un programma molto articolato e che registrò 11.296 presenze (di cui circa il 40% di turisti stranieri), con 8 appuntamenti sold out.

Per quell’edizione 2021 vennero stanziati diversi contributi straordinari, complessivamente per 105.000 euro, di cui 35.000 in forza del Protocollo di intesa biennale con il Teatro Sociale per la realizzazione del Festival Como Città della Musica e 70.000 a parziale copertura dei costi di realizzazione del Villa Olmo Festival.