La Lombardia protagonista assoluta della nuova Guida dell’Espresso, prima di guardare all’intera regione celebriamo però le grandezze lariane che sono assolute protagoniste del trionfo regionale.
Già perché c’è l’assegnazione di tre cappelli a Materia di Davide Caranchini (Cernobbio) e due al Feel di Federico Beretta (Como), due a Stefano Mattara (Sottovoce) senza dimenticare la lunga e storica presenza di “Da Candida” a Campione d’Italia. In provincia di Varese invece i tre cappelli vanno a Riccardo Bassetti al Porticciolo di Laveno Mombello.
Dicevamo, la Lombardia: è il quinto cappello a Carlo Cracco che porta la regione al top della Guida dell’Espresso. Sono 18 i ristoranti Espresso che arrivano a punteggio pieno e cinque sono lombardi: tre in provincia di Milano (appunto Cracco, poi il Seta dell’hotel Mandarin con Antonio Guida e Davide Oldani a Cornaredo). Poi Brescia, con ci sono Lido 84 (Gardone Riviera, chef patron Riccardo Camanini) e Villa Feltrinelli (Gargnano, con il maestro Stefano Baiocco).
A Milano upgrade da tre a quattro cappelli per Enrico Bartolini al Mudec. Grande tutta regione: in Valtellina Gianni Tarabini che raddoppia il cappello alla Preséf de La Fiorida, ristorante-agriturismo dove tutta la cucina ruota intorno alla produzione aziendale. Da segnalare l’ingresso nell’Espresso di un altro agriturismo, il Ronco di Garlate, segno di sempre maggiore attenzione per la filiera corta e la cucina rurale.
Tra i premi speciali: quello per l’innovazione in cucina al 28 posti di Milano (Marco Ambrosino); maitre dell’anno è Fabrizio Sartorato (Da Vittorio, Brusaporto); tra le sorprese Gong che a Milano conquista il premio per la cucina etnica dell’anno, oltre a tre cappelli.
3 Commenti
Buongiorno
Grazié di avere ancora una volta dimenticato, ristorante da Candida a Campione d’Italia.
E più per la nostra èquipe.
Scusate credo che avreste dovuto menzionare anche il ristorante Sottovoce con lo chef Stefano Mattara, Inserito nell’hotel Vista Palazzo in piazza Cavour. Di cappelli se non erro ne ha avuti 2. Complimenti per i vostri articoli che seguo sempre.
Gentile Sergio, ci ha contattati chef Mattara stamattina e abbiamo corretto scusandoci per la svista. Ci sono volte in cui rettificare non è solo un atto dovuto ma un vero piacere. Grazie mille per la segnalazione e per i complimenti!