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Como, svizzera guida ubriaca sul lungolago, fermata. L’amico non gradisce e prende a calci e pugni Polizia e Carabinieri

La notte del 26 marzo la Squadra Volante di Como, con una pattuglia della Radiomobile dei Carabinieri di Como, effettuando un posto di controllo in Lungo Lario Trieste, ha controllato di un’auto con targa svizzera, con a bordo 5 persone. La donna alla guida, “una cittadina svizzera di 30 anni, manifestava chiari sintomi di ebbrezza alcolica e, per tale motivo, i militari dell’Arma, dopo averla sottoposta all’alcol test, l’hanno sanzionata per la prevista violazione del Codice della Strada”.

Spiegano dalla questura: “Il provvedimento adottato nei confronti della donna probabilmente non è stato gradito ad uno degli occupanti dell’autovettura, un cittadino svizzero di 31 anni residente a Lugano che, nonostante l’invito a rimanere seduto in auto, è sceso, scagliandosi verso gli agenti della Polizia di Stato, insultandoli, minacciandoli e prendendoli a calci e pugni. Non senza fatica, e con l’aiuto dei Carabinieri, i poliziotti della Squadra Volante hanno immobilizzato il soggetto e, dopo averlo portato in Questura, hanno proceduto ad arrestarlo per resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale”.

Dell’arresto è stato informato magistrato. di turno che ha disposto di trattenere l’uomo nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo previsto per oggi, 27 marzo.

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3 Commenti

  1. Bravissimi i nostri agenti di Polizia e Carabinieri….! BRAVIIIIIII !
    Questa gente non dovrebbe mettere più piede in Italia, oltre che scontare prima una pena adeguata al reato!

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