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Cronaca

Roggia esplosa tra Colonno e Argegno, incidente a Dizzasco: Regina riaperta a senso unico alternato dalle 21

+++ AGGIORNAMENTO H 21.02 +++

La regina ha riaperto ma, come prima, a senso unico alternato.

+++ AGGIORNAMENTO H 19.30 +++

Fa sapere Anas: “La strada statale 340 “Regina” è temporaneamente chiusa in direzione Como, dal km 19,500 al 19,000 al km 98,100, a causa di uno smottamento di detriti che ha interessato il piano viabile. Al momento il traffico viene deviato sulla viabilità locale segnalata sul posto. Il personale Anas (Gruppo FS Italiane) sta intervenendo per ripristinare la transitabilità a senso unico alternato nel più breve tempo possibile”.

Non aiuta l’incidente avvenuto intorno alle 18.30 a Dizzasco. Le auto incolonnate da Argegno alla Valle d’Intelvi sono state fatte tornare indietro

Incidente a Dizzasco, sei persone coinvolte. Traffico paralizzato da Argegno

Ecco quanto sta accadendo:

+++ AGGIORNAMENTO H 18.45 +++

La regina è stata riaperta ma a senso unico alternato.

+++ AGGIORNAMENTO H 16.30 +++

Poco fa il sindaco di Argegno, Anna Dotti, ha comunicato sui social la chiusura della Regina tra Argegno e Colonno a causa della frana avvenuta nelle scorse ore:

“Argegno – Statale Regina chiuso temporaneamente il tratto tra Argegno e Colonno per frana…attualmente si è in attesa dell’impresa di Anas che completerà la pulizia e valuterà la riapertura o meno al traffico”

Le piogge violentissime che si stanno abbattendo sul territorio come sempre creano diversi problemi.

Sono impressionanti le immagini che ci arrivano dalla Regina nel tratto tra Argegno e Colonno dove una roggia è diventata una specie di cannone che spara acqua, sassi enormi e fango.

Il video è chiarissimo:

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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3 Commenti

  1. Assurdo chiudere la strada in questo modo.
    Ma non avevano fatto i lavori nello stesso identico punto 2 anni fa???
    Lavori impeccabili tant’è che dopo 2 anni siamo da capo.
    Sarà colpa del Covid che a nostra insaputa fa franare i massi.
    Ma la magistratura non ha nulla da dire in proposito???

  2. certo che stare lì sotto sperando che non arrivi l’onda di piena dopo il crollo di uneventuale sbarramento naturale a monte è un comportamento un po’ incosciente :-/ . Vedasi Brienno non tanto tempo fa.

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