Le indagini, condotte dal corpo intercomunale della Polizia Locale di Cantù, Cucciago e Capiago, sono partite nel marzo del 2019 in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini che segnalavano maltrattamenti di animali.
Gli agenti sono intervenuti in uno stabile di via Ghandi.
Dopo numerosi sopralluoghi il quadro è stato chiaro. Un canturino, 60 anni, si legge oggi nella richiesta di rinvio a giudizio del Pm: “Con crudeltà e senza necessità cagionava la morte di quattro cani seppellendoli nel giardino di casa al fine di occultarne il ritrovamento”. E’ stato inoltre denunciato per maltrattamenti poiché “per crudeltà e senza necessità teneva all’interno del proprio immobile, in condizioni di degrado senza cibo né acqua un ulteriore cane”.
Alla fine del procedimento penale, lo scorso dicembre, l’uomo è stato ritenuto copevole e condannato a una multa fi 6.750 euro, che ha sostituito la pena di 3 mesi di reclusione.
2 Commenti
Personaggi di questo genere non meritano di essere considerati dalla Società.
Sarebbe utile a tutti sapere chi è per evitargli ogni contatto e solidarietà
Multa che non pagherà mai. Come mi piacerebbe conoscerlo.