Nella mattina dI ieri, 23 ottobre, la Squadra Volante di Como è intervenuta presso lo store OVS di viale Giulio Cesare e, a seguito degli accertamenti svolti, ha arrestato per tentato furto aggravato continuato e per furto aggravato consumato, un cittadino algerino di 20 anni, irregolare sul territorio italiano.

Giunti sul posto verso le 12.30, su richiesta della direzione dell’OVS, i poliziotti hanno appurato che, poco prima, un addetto alla sicurezza aveva notato un giovane extracomunitario mentre staccava le placche antitaccheggio da alcuni capi di abbigliamento. L’addetto aveva quindi rimproverato lo straniero il quale aveva lasciato i capi sullo scaffale ed era uscito del negozio. Poco dopo ha comunque fatto ritorno e, incurante di quanto accaduto poco prima, ha ripetuto la stessa operazione su altri articoli, per poi uscire definitivamente ed allontanarsi in direzione via Milano.

Gli agenti, dopo aver raccolto la descrizione delle fattezze fisiche e dell’abbigliamento del giovane, lo hanno rintracciato, pochi istanti dopo, nei pressi dell’ufficio postale di via Milano, trovandogli occultati nello zaino un paio di jeans marchiati OVS, con la parte dove era installata la placca antitaccheggio strappata. Il capo di abbigliamento, poi mostrato all’addetto alla vigilanza, è stato riconosciuto come di proprietà dello store.

Il 20enne algerino, portato immediatamente in Questura, è risultato essere in possesso di un pass di uscita svizzero, rilasciato dal Centro di permanenza per Asilanti della confederazione elvetica, oltre che destinatario di un respingimento e di un ordine del Questore di Cagliari a lasciare il territorio nazionale, entrambi emessi nel 2019 e mai ottemperati.

In Questura è poi giunto anche l’addetto alla sicurezza dell’OVS al quale i poliziotti hanno posto in visione un album fotografico da cui egli ha riconosciuto, senza alcun dubbio, nella fotografia il fermato.

Il P.M. di turno, sulla base delle risultanze acquisite, ha disposto l’arresto del 20enne e il suo trattenimento nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.