La Polizia di Stato, nel pomeriggio di Natale, ha arrestato per furto aggravato e immigrazione clandestina, un algerino irregolare sul territorio, con precedenti di Polizia, considerato maggiorenne dall’esame auxologico effettuato in ospedale.
Verso le 21.00 di ieri, a seguito della segnalazione giunta al 112, le volanti si sono dirette in via Vitani, dove hanno raggiunto un gruppetto di persone che aveva inseguito un algerino. L’uomo pochi istanti prima, sfruttando un momento di distrazione di una cliente di un bar di piazza Volta, le aveva sottratto la borsa, appoggiata sulla sedia a fianco per poi scappare a piedi per le vie del centro. Sul posto gli agenti hanno preso in consegna l’algerino assicurandolo nell’auto di servizio, sentendo i testimoni e restituendo la borsa alla legittima proprietaria che nel frattempo era arrivata sul posto.
Raccolta la denuncia della vittima, i poliziotti ricostruivano l’intera vicenda. In Questura, l’algerino è risultato avere un pass d’uscita dalla Svizzera poiché richiedente Asilo, con dati anagrafici riportanti la minore età (e tale si dichiarava) ma, dalle risultanze inserite nel database del Ministero dell’Interno, agli agenti risultava avere un “alias” con a suo carico un ordine del Questore di Cagliari emesso e notificato a settembre.
Portato in ospedale, l’esame auxologico ha attestato un’età nettamente superiore ai 18 anni e, in considerazione dell’avvenuto abbandono del territorio italiano da parte del soggetto (entrando in Svizzera) e del suo odierno rientro in Italia, veniva tratto in arresto sia per il furto della borsa che per la trasgressione al divieto di rientrare sul territorio per tre anni dalla notifica dell’ordine del Questore.
Avvisato dei fatti, il Pubblico Ministero di turno ha disposto che fosse trattenuto nella camera di sicurezza della Questura, fissando il processo con il rito del direttissimo per oggi.