Numerose le operazioni dei carabinieri di Cantù contro lo spaccio di stupefacenti con l’impiego di personale delle Stazioni Carabinieri, degli Squadroni Carabinieri Cacciatori e delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo. Ecco quanto accaduto nel corso del fine settimana a ridosso del ferragosto:
I Militari del Nor – Aliquota Radiomobile, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un 35enne con precedenti di polizia. I militari, in seguito a un controllo ed alla successiva perquisizione dell’abitazione del 35enne, hanno rinvenuto sei barattoli di vetro contenenti della marijuana, per un totale di circa 266 grammi, sette piante di marijuana, una lampada a raggi ultravioletti ed una serra interamente attrezzata.
I Carabinieri di Turate hanno denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, un 29enne straniero, pregiudicato, in Italia senza fissa dimora. Il 29enne, alle 16:30 circa, si è reso responsabile di resistenza a pubblico ufficiale nei confronti degli agenti della Polizia Locale di Rovellasca, i vigili lo hanno fermato per controllare l’auto su cui viaggiava, messo alle strette il 29enne è sceso ed è e scappato a piedi lungo le vie cittadine. Poco dopo è intervenuta una pattuglia della Stazione Carabinieri di Turate, che lo ha fermato e lo identificato, rinvenendo sull’auto abbandonata due dosi di cocaina, 2.09 grammi circa; 780 euro; due telefoni cellulari ed un computer portatile.
Nel corso di un’altra attività finalizzata alla repressione dello spaccio di stupefacenti, svolta con il supporto del personale dello “Squadrone Carabinieri Cacciatori di Sicilia”, nella zona boschiva del Comune di Mozzate compresa tra Via dei Prati Vigani e Via Varesina-Bis, è stato smantellato un bivacco ma non sono stati individuati né spacciatori né consumatori, chiaro segnale che il contrasto quotidiano sta funzionando.