Diverse squadre di Vigili del Fuoco da Como e Cantù stanno convergendo in questi istanti, poco dopo le 14 di lunedì 25 marzo, verso la discarica di Mariano Comense.
Una grande nube nera infatti si è innalzata da via del Radizzone dove ha sede la struttura di stoccaggio rifiuti. L’allarme è arrivato da più parti in quanto la grande nube è stata avvistata anche da molto lontano. Si stanno recando sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, anche due ambulanze e un’auto medica.
La struttura non è nuova a episodi di questo tipo. I più recenti sono dello scorso anno quando nel mese di febbraio i rifiuti stoccati all’interno dell’area presero fuoco per ben due volte.
Dopo quanto accaduto a Mariano Comense, è durissimo l’attacco dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Mentre i Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro per cercare di spegnere le imponenti fiamme, sul posto si sono precipitati Raffaele Erba (consigliere regionale del M5s) e Carmen Colomo (consigliere comunale del M5s).
“E’ arrivato il momento di dire basta agli ingressi dei rifiuti in discarica – sottolineano i due portavoce pentastellato – Da anni stiamo monitorando la situazione ma nulla è stato fatto per evitare nuovamente il ripetersi di questi incendi”.
Secondo Erba e Colomo, a questo punto la frequenza con la quale si sono verificati gli episodi incendiari in discarica a Mariano è diventata piuttosto sospetta. “La discarica di Mariano è stata citata nell’ultimo Rapporto Regionale
sull’infiltrazione mafiosa in Lombardia – fanno notare – Gli incendi sono troppo frequenti nel nostro territorio e in Lombardia. Adesso basta”.