Il premio “Como Città della Musica – XIII edizione” è stato conferito a Francesco Peronese, Presidente della Società dei Palchettisti dal 2000 al 2018. E’ successo questa sera, sabato 3 ottobre, in occasione dell’Inaugurazione della Stagione 2020 del Teatro Sociale di Como, D’acqua e vita, con Der Messias di Händel nella versione riorchestrata da Mozart.
Francesco Peronese, presidente dal 2000 al 2018 della Società dei Palchettisti del Teatro Sociale, ha ricevuto il riconoscimento da Simonetta Manara Schiavetti.
Motivazione
“Un grazie sincero e sentito a Francesco Peronese da parte dell’AsLiCo, dei Palchettisti e della città tutta. Presidente della Società dei Palchettisti dal 2000 al 2018, durante il suo mandato si è dedicato con energia e determinazione all’amministrazione e al bene del Teatro e della struttura nella sua totalità, sia come proprietà importante e significativa per la vita culturale della città, sia come valore artistico. Con accurata amministrazione ha pensato sempre all’interesse del Teatro, completando i lavori di restauro che hanno riportato alla luce ricchezze di decori e eleganza di insieme, e appoggiando e sostenendo concretamente i progetti, i programmi e gli interventi dell’AsLiCo con positiva collaborazione.
Fondamentale l’impegno e la volontà dimostrati per concretizzare il progetto di una collaborazione con l’associazione AsLiCo, precedentemente pensato e preparato da altri, e da lui portato a termine con un accordo che è stato basilare per l’attività produttiva del teatro e che è un “unicum” in Italia.
Con grande riconoscenza per il suo operato ancora grazie.”
Istituito nel corso della stagione 2004/ 2005 dagli Amici del Teatro Sociale di Como e promosso da Simonetta Manara Schiavetti, già Presidente degli Amici del Teatro e Direttrice della Scuola di Danza Classica all’interno del Teatro Sociale, il Premio Como Città della Musica giunge quest’anno alla XIII edizione.
Non è prassi assegnarlo tutti gli anni, bensì quando gli Amici del Teatro identificano un personaggio, che ne possa accogliere l’eredità.
Dalla prima edizione, in cui è stato consegnato al Maestro Riccardo Chailly che, appunto nel 2004, inaugurava la stagione sinfonica del Teatro Sociale di Como / AsLiCo, molti nomi prestigiosi si sono susseguiti, di persone o enti che, con grande senso di appartenenza all’istituzione e con energie si sono prodigati per far crescere il Teatro Sociale: il regista Hugo De Ana, il Quartetto della Scala, il compositore Luca Francesconi, AsLiCo, il regista Francesco Micheli, l’étoile scaligera Gilda Gelati, lo scenografo Ezio Frigerio, José Gomez, direttore dell’Orchestra 1813, Fondazione Cariplo, la Signora Maria Terraneo Fonticoli, la regista Serena Sinigaglia.
3 Commenti
Il vecchio che avanza: 18 anni non gli sono bastati?
Certo che per definire città della musica Como, probabilmente il capoluogo di provincia italiano con meno eventi di musica dal vivo, ci vuole un bel coraggio…proprio gente che ha perso il contatto con la reatà e vive in un mondo tutto suo.
Gente nuova finalmente….