Con una spettacolare cerimonia di inaugurazione, è stato acceso oggi l’Albero di Natale in piazza Duomo a Como, che quest’anno è sponsorizzato da Consorzio Como Turistica, nell’ambito di “Como che incanto – Natale a Como”.

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All’accensione erano presenti il sindaco Alessandro Rapinese, il presidente di Consorzio Como Turistica Daniele Brunati, Barbara Minghetti direttrice del Teatro Sociale che ha curato lo spettacolo.

Proveniente dalle montagne della Toscana, il maestoso Abete del Caucaso (Abies Normanniana) rappresenta un vero e proprio regalo della natura per rendere più splendente e luminosa la città nelle festività natalizie. Le sue fronde rigogliose, illuminate da migliaia di luci dorate e adornate con grandi sfere colorate, creeranno un’atmosfera magica e festosa, perfetta per le fotografie natalizie che faranno il giro del mondo sui social media.

Contestualmente sono state inaugurate le illuminazioni con una spettacolare videoproiezione natalizia sul Broletto in piazza Duomo e sul Teatro Sociale in piazza Verdi, mentre in piazza San Fedele sulla facciata della basilica si alternano scene della Natività. Sono illuminate anche Porta Torre, la Pinacoteca in via Diaz e il Museo Giovio in piazza Medaglie d’oro.

Per progettare la proiezione su Palazzo Terragni in piazza del Popolo, è stata coinvolta l’Associazione Made in Maarc con l’architetto Lorenza Ceruti che ha studiato una specialissima scenografia.

Ecco una nota esplicativa dell’architetto Ceruti.

Il Fantastico irrompe sul Razionale
Proiezione di Natale sulla facciata di Palazzo Terragni
Comune di Como
Associazione Made in Maarc. Fotografie di Lorenza Ceruti
Consorzio Como Turistica

“La cattedrale di Como e la casa del fascio di Giuseppe Terragni: due simboli architettonici fortemente identitari della città. Diversi, opposti, ma in un certo senso complementari: entrambi custodi di memoria che aiutano nella lettura delle trasformazioni culturali comasche. Da un lato, l’arte gotica della cattedrale di Como: slanciata verso l’alto, mistica, animata da una fantasia che sfida la materia. Ricca di decorazioni, narra una storia lunga, fatta di stratificazioni e paziente costruzione”.