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Cultura e Spettacolo

Al via la nuova edizione di Parolario: la curiosità invade la città

Tutto pronto a Como per la nuova edizione di Parolario, la rassegna letteraria che da 19 anni invade la città all’inizio dell’estate. L’appuntamento quest’anno è dal 20 al 29 giugno con appuntamenti quotidiani anche a Cernobbio e a Brunate.

Sede principale del festival sarà Villa Olmo, con il suo parco affacciato sul lago, ma saranno valorizzate anche Villa del Grumello, Villa Sucota e Villa Bernasconi a Cernobbio nonché la biblioteca di Brunate. Novità di questa edizione sarà l’Ostello Bello in viale Fratelli Rosselli 9 a Como, un luogo che sicuramente avvicinerà un pubblico giovane e internazionale, dove si terranno incontri legati
alla musica e un laboratorio per bambini.

Tema di questa edizione la curiosità, rappresentata nella locandina di questa edizione da sua maestà il gatto. Chi se non lui può rappresentare al meglio il concetto di curiosità?

Un centinaio gli appuntamenti in programma con scrittori, filosofi e poeti, ma ci saranno anche i film serali, le mostre, gli incontri sul verde, il cibo, la musica, il teatro e i reading, laboratori per adulti e bambini, momenti di relax e lettura con lo yoga, i massaggi shiatsu e le passeggiate poetico-letterarie.

“Perché è una delle prime parole che impariamo da bambini. Dopo i balbettii e le prime sillabe, cominciamo a chiedere perché: il perché di un po’ tutto, a dire il vero. E da lì in poi non smettiamo più – commenta Glauco Peverelli, presidente dell’associazione Parolario –. Tutto ci incuriosisce: le persone, le loro parole, gli oggetti, i luoghi, i suoni, gli odori, le idee, il passato, la forma del futuro, le nostre emozioni o quelle altrui. L’intero mondo è un vasto, e delizioso, enigma da esplorare – e così, almeno in parte, resta: non tutti, infatti, sono curiosi di tutto, ma tutti hanno le loro curiosità”.

“E se non sempre le nostre curiosità sono soddisfatte da risposte esaurienti – prosegue il presidente Peverelli – abbiamo comunque la possibilità di condividerle con altri. E dai piaceri della curiosità nascono romanzi, poesie, film, opere d’arte; o ancora le teorie scientifiche, i viaggi… Parolario quest’anno si occupa di tutte queste testimonianze della nostra curiosità e invita tutti a curiosare nelle menti di romanzieri e poeti, filosofi e scienziati, registi e musicisti: per tenere acceso il piacere di chiedersi ancora una volta – e insieme – il perché della bellezza e della stranezza delle cose”.

Entusiasta dell’inizio della manifestazione letteraria anche l’assessore alla Cultura del Comune di Como Carola Gentilini che sottolinea: “L’amministrazione è a fianco di Parolario che si presenta quest’anno con un calendario densissimo e che darà vita a tanti bellissimi luoghi della città”.

Il presidente di Parolario ha quindi aggiunto: “Speriamo di cavarcela anche quest’anno, anche se diventa sempre più difficile per qualche intoppo burocratico, per i costi che aumentano e le entrate che diminuiscono. Perciò quest’anno abbiamo dovuto inserire due eventi a pagamento: ci tenevamo a non abbassare il livello della manifestazione”.

Il programma

Narrativa
In questa edizione parteciperanno diversi scrittori che non sono mai venuti a Como: primo fra tutti il giornalista e scrittore Michele Serra con la sua recente pubblicazione “Le cose che bruciano”, ma anche Flavio Soriga con “Nelle mie vene”, presentato nell’incontro in collaborazione con Circolo Culturale Ricreativo Sardegna degli Emigrati Sardi di Como e Frankie Hi Nrg, pioniere del rap italiano, con “Faccio la mia cosa”, che racconterà per la prima volta la sua storia e quella del genere urban, arrivato in Italia negli anni Novanta.

Tra le tante novità ci saranno anche “Nel giardino delle scrittrici nude” di Piersandro Pallavicini che con verve e uno stile tagliente e ironico dà vita a un lucido atto di critica al piccolo mondo letterario, cui contrappone la passione imperitura per la scrittura – propria e altrui -, e “Nel Muro” di Mauro Corona, una storia dalle ambientazioni fosche e gotiche, che tocca un tema di straordinaria attualità: la violenza di genere. Inoltre la poetessa Angela De Leo farà conoscere al pubblico di Parolario la sua autobiografia “Le piogge e i ciliegi”.

La curiosità dei lettori di gialli/noir e non solo sarà soddisfatta dagli incontri con Rosa Teruzzi, Alice Basso e Cecilia Scerbanenco riguardo al “mestiere” del detective nell’incontro “Investigatrici: la curiosità è donna”, ma anche con Marina Di Guardo che tornerà con il suo ultimo romanzo “La memoria dei corpi”, thriller che analizza i luoghi oscuri che si annidano in ognuno di noi, e Carlo Silini con il noir “Latte e sangue”.

Alberto Buscaglia e Tiziana Piras presenteranno un volume dedicato al film di Mario Soldati “Daniele Cortis”, mentre Paolo Pagani con “I luoghi del pensiero” ripercorrerà i luoghi di grandi
filosofi e scrittori.

Sono due raccolte di racconti quelle che porteranno a Parolario Antonia Arslan e Annalena Benini: la prima, con “La bellezza sia con te”, offre un esempio di integrazione, mentre la seconda, con “I racconti delle donne”, mette in luce storie di grandi donne che hanno caratterizzato il passato (questo incontro è svolto in collaborazione con PiazzaParola). La curiosità per un Paese caratterizzato da manifestazioni naturali estreme guiderà l’incontro con Leonardo Piccione – unico italiano pubblicato dalla casa editrice Iperborea e unico ad aver studiato a fondo l’Islanda – e che, con il suo ultimo libro “Libro dei vulcani d’Islanda. Storie di uomini, fuoco e caducità ” (Iperborea, 2019), racconta 47 storie legate in vario modo ad altrettanti vulcani (l’Islanda conta ben 30 diversi sistemi vulcanici attivi).

Il festival dedicherà un appuntamento a “Le novità curiose di Bellavite: tre autori, tre libri tutti da scoprire”, dove sarà dato spazio a Erminio Bonanomi, Ketty Magni e Roberto Pozzi che presenteranno le loro recenti pubblicazioni.

Dopo otto anni di corsi di scrittura creativa, organizzati da Comocuore e Parolario, Andrea Di Gregorio, docente dei corsi, presenterà al pubblico i risultati editoriali dei suoi studenti e le novità delle prossime edizioni.

Spettacoli, parole e musica
La prima serata del Festival vedrà Beppe Severgnini protagonista dello spettacolo (ingresso a pagamento: €10. Corsia preferenziale per i possessori della Card Amici di Parolario 2019) “Diario sentimentale di un giornalista” – adattamento del libro “Italiani si rimane”, un viaggio ironico, delicato e istruttivo accompagnato da una potente colonna sonora. Con Severgnini sul palco anche l’artista Serena Del Fiore (in collaborazione con Tessabit).

Sarà invece un profondo dialogo accompagnato da musica lo spettacolo che racconterà storie di violenza domestica (ingresso a pagamento: €10. Corsia preferenziale per i possessori della Card Amici di Parolario 2019) “Credevo che”, un racconto a due voci con Simonetta Agnello Hornby e Filomena Campus.

Parolario quest’anno celebra i cinquant’anni dal Festival di Woodstock con tre appuntamenti: il primo a Villa Olmo vedrà Ezio Guaitamacchi in “Woodstock. 50 anni di pace, amore, musica” con Brunella Boschetti Venturi e Andrea Mirò (in collaborazione con Picone Pianoforti), il secondo con la proiezione integrale del film-documentario “Woodstock. Tre giorni di pace, amore e musica” di Michael Wadleigh nel Giardino Segreto dell’Ostello Bello. Infine, sempre all’Ostello Bello, un live a cura del Lemon Drop Acoustic Duo.

La curiosità è anche l’essenza della musica creata dai fratelli Lleida del Durme Quartet: il concerto “Curiosità” è il tentativo di vedere le cose che hanno legami, tanto musicali quanto poetici o astratti (in collaborazione con Lake Como Festival e Picone Pianoforti).

Recitazione e musica si fonderanno in “Dissipatio Humani Generis” adattato, diretto e interpretato da Guido De Monticelli dal romanzo “Dissipatio H.G.” (Adelphi, 1985) di Guido Morselli con musiche composte ed eseguite dal vivo da Alessandro Castelli.

Musica e parole si fonderanno anche negli incontri con Maurizio Pratelli e Dan Lerner che presenteranno “Vini e Vinili Gaber & champagne” (Arcana, 2019), con accompagnamento musicale di Marco Castelli (in collaborazione con Picone Pianoforti), e con Antonietta Loffredo che farà scoprire “The Toy Piano” (Ut Orpheus Edizioni, 2019), uno strumento di dimensioni ridotte, ma dalla timbrica particolare.

Il critico musicale Quirino Principe cercherà con “Il fantasma dell’opera” (JacaBook, 2018) una possibile definizione di che cosa sia veramente il Teatro d’Opera. Saranno due gli omaggi che Parolario farà ad altrettanti personaggi del mondo della musica: con Gabriele Antonucci e il suo “Michael Jackson. La musica, il messaggio, l’eredità artistica” (Hoepli, 2019), presentato proprio nel giorno del decennale della morte del cantante (con interventi musicali di Gender Bender), e con Claudio Ricordi e “L’inventore dei cantautori. Nanni Ricordi: una storia corale” (Il Saggiatore, 2019).

Arte
Quest’anno Parolario proporrà due mostre che utilizzano linguaggi artistici (come la fotografia) e poetici per dar vita a due percorsi in grado di stimolare la sensibilità e la curiosità del visitatore.
La prima mostra sarà “Arbogrammaticus. Esercizi di eucarestia arborea”, che abbraccia due delle forme di espressione coltivate con passione e pazienza dal poeta Tiziano Fratus: l’espressività fotografica in bianco e nero, manifesto di una personale lettura luterana dell’immagine – nitida, pulita, severa – ed il lavoro sul verso e la parola che si è compiuto in poesie che si presentano come geometrie visive, o come dice lo stesso Fratus, secondo una “geometria foliare”. Poesie dunque da vedere e fotografie da leggere.

La seconda esposizione sarà “Finestre d’Italia” di Ricky Monti, giovane fotografo comasco. Una mostra fotografica dove saranno utilizzati solo scatti Polaroid (quindi unici) rielaborati con la tecnica “emulsion lift” con cui le foto vengono trasferite fisicamente su vetro. Ogni singolo frammento di vetro di Murano viene unito e sigillato attraverso la tecnica Tiffany, rendendo così l’opera un mosaico di frammenti di scatti.

Villa Olmo

Attualità
Numerosi anche gli incontri che tratteranno temi di attualità, dalla medicina all’economia, passando per i social network, la religione, i giovani, i viaggi e lo sport.
Antonio Misiani e Stefano Imbruglia, con Mauro Frangi, Carolina Beretta e Angelo Chianese, saranno protagonisti dell’incontro “Se chiudi ti compro. Le imprese rigenerate dai lavoratori”: lo spunto sarà l’omonimo libro pubblicato da Guerini e Associati nel 2017 che evidenzia come esista un’Italia di lavoratori che non hanno accettato il compiersi di un destino che li aveva condannati alla disoccupazione. L’incontro sarà l’occasione per raccontare alcune delle storie narrate nel libro, ma soprattutto per presentare una bella realtà cooperativa del territorio comasco nata, appunto, in un momento di crisi, quando una ditta fallita è stato comprata dai suoi operai: la Patrolline Group (incontro organizzato in collaborazione con Confcooperative Insubria).

Un’analisi dei social network, ma anche delle modalità con cui sono utilizzati dalla società, sarà oggetto dell’appuntamento con Stefano Bartezzaghi che presenterà il volume “Banalità”.

Due gli appuntamenti con al centro riflessioni sui giovani: quello con Alberto Pellai che presenterà “Il primo bacio. L’educazione sentimentale dei nostri figli preadolescenti”e quello con Alberto
Galimberti che si domanda “È una Chiesa per Giovani? Proviamo ad ascoltarli”.

Le numerose domande che ci facciamo tutti i giorni riguardo al mondo che ci circonda troveranno risposta con Maurizio M. Fossati, che affronterà le curiosità in ambito scientifico con il volume “Perché? Oltre 100 quiz per svelare le curiosità della scienza”.

Viviana Mazza presenterà “Le ragazze di via Rivoluzione. Dal Pakistan all’Egitto un viaggio nella libertà delle donne”, un reportage che porta nel cuore degli eventi, a tu per tu con le protagoniste, sui fronti aperti di uno scontro che non è tra femminile e maschile ma tra mutamento e tradizionalismo, tra giustizia e ingiustizia. Un racconto personale e corale che prosegue ogni giorno, anche nelle nostre città.

Un piccolo focus sulla città di Como sarà quello con “Tesoro mio” di Paolo Lipari, che raccoglie otto storie basate sullo straordinario recente ritrovamento in città, sotto all’ex cinema Centrale, di monete d’oro di epoca tardo romana.

Villa del Grumello

A Parolario si ripercorrerà anche la storia del nostro Paese con diversi appuntamenti e libri, toccando i momenti più importanti del passato, alla base della nostra attuale società.
La strage di “Piazza Fontana” e i relativi sviluppi del processo saranno affrontati con Benedetta Tobagi, giornalista e figlia di Walter Tobagi, assassinato il 28 maggio 1980. Uno sguardo al passato sarà quello che daranno Patrizia Bruggi, Giorgio Cosmacini e Giorgio Cavalleri con il libro “Bando alle guerre. I diari della prigionia di Antonio Fermini”.

Sguardo anche sull’estero con Farian Sabahi che, nel suo ultimo volume “Il bazar e la moschea. Storia dell’Iran 1890-2018”, ripercorre le vicende dell’Iran partendo dalla rivolta del tabacco del 1890 fino alle proteste di inizio 2018 e alle tensioni con gli Stati Uniti del presidente Donald Trump.

Michela Zucca con “I tatuaggi della dea” (Venexia, 2015) spiegherà come il tatuaggio faccia parte di un linguaggio cifrato che risale a tempi lontani, un sistema di valori con cui società egualitarie hanno tramandato la loro cultura incidendolo sui corpi delle donne.

Il tema del viaggio sarà anche al centro degli incontri con Pietro Berra che presenterà il libro “I laghi delle stelle. Itinerari cineturistici d’acqua dolce in Lombardia”, Tino Mantarro con il reportage
“Nostalgistan” (Ediciclo Editore, 2019), tratto dal suo ultimo viaggio tra il Caspio e la Cina (incontro in collaborazione con Associazione Culturale Caracol) e Giovanni De Agostini con l’incontro “Dalle Alpi alle Ande. In Patagonia sulle orme di Alberto Maria De Agostini”.

Non verrà tralasciato neanche lo sport, con il giornalista Massimo Fini che cercherà di dare una lettura della società attraverso il mondo calcistico con “Storia reazionaria del calcio” e Matteo Codignola che farà fare un viaggio indietro nel tempo nel mondo del tennis attraverso le pagine di “Vite brevi di tennisti eminenti”.

Poesia
La sezione dedicata alla poesia vede il ritorno di Tiziano Fratus con la mostra “Arbrogrammaticus” ed il reading poetico “Poesie creaturali – Un bosco in versi”, tratto dall’omonima raccolta appena pubblicata con Librerie della Natura.

Manuel Serantes Cristal e Arnoldo Mosca Mondadori ricorderanno con Pietro Berra la poetessa Alda Merini, protagonista dell’ultimo libro di Mosca Mondadori (l’incontro è in collaborazione con Premio Internazionale di Letteratura Alda Merini).

Saranno presenti anche i poeti Giovanna Cristina Vivinetto che affronterà l’importante tema dell’identità sessuale con il libro “Dolore Minimo”, Giampiero Neri con Elisabetta Motta e l’arpista Vincenzo Zitello che presenteranno “Degli animali. Il poetico bestiario di Giampiero Neri”, oltre a Davide Rondoni con una riflessione sul presente attraverso “L’Infinito” leopardiano, e la poetessa
ed archeologa Flaminia Cruciani, che racconterà attraverso il linguaggio poetico la sua esperienza in Siria con il volume “Lezioni di immortalità”.

Ritorneranno anche Andrea Vitali e i ragazzi della Comunità di Piario, che leggeranno testi e liriche tratti dalla raccolta intima e filosofica sul senso della vita e delle relazione affettive “Non basta”.
Vincenzo Guarracino con “Lunario di desideri” accompagnerà il pubblico ad interrogarsi sul significato di “amore”, coadiuvato dalle risposte dei poeti raccolte nel volume.

Per la prima volta a Parolario l’artista Luciano Ragozzino, che, accompagnato da Pietro Berra, condurrà il pubblico nella passeggiata poetico-pittorica “L’arte del cammino”, durante la quale i partecipanti potranno provare a dipingere.

Villa Bernasconi

Tra scienza, religione e filosofia
I protagonisti del ciclo di incontri “Tra scienza, religione e filosofia”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Alessandro Volta, saranno Patrizia Caraveo, astrofisica di fama mondiale che
inaugurerà il festival il 20 giugno e parlerà dell’allunaggio a cinquant’anni di distanza con il volume “Conquistati dalla Luna. Storia di un’attrazione senza tempo”, Arnaldo Benini, neurochirurgo
che tratterà “La mente fragile” dei malati di Alzheimer, Fausto Caruana, neuroscienziato che spiegherà “Come funzionano le emozioni. Da Darwin alle neuroscienze” e Mauro Biglino, biblista, che, con la filosofa Lorena Forni, discuterà su quanto alcune leggi siano influenzate dall’etica religiosa attraverso il volume “La Bibbia non l’ha mai detto. Perché la legge di Dio non deve diventare la
legge degli uomini”.

La filosofia sarà anche al centro dell’incontro con Giuseppe Cambiano, autore di “Sette ragioni per amare la filosofia”. Scienza, medicina e filosofia si mescoleranno nell’incontro di Giorgio Cosmacini e Giovanni Ferrari che presenteranno “Historia Cordis”, una storia del cuore che si muove dalle idee filosofiche dell’antica Grecia per approdare alle più recenti scoperte scientifiche (in collaborazione con Comocuore Onlus), mentre Vittorio Lingiardi, autore di “Diagnosi e destino”, accompagnerà il pubblico di Parolario in una riflessione sulla diagnosi medica, affrontando con Uber Sossi e Chiara Milani l’influenza che essa ha sull’individuo (incontro in collaborazione con Associazione Accanto Onlus).

Ester Galli, Paolo Limonta e Gabriele Proglio accompagneranno il pubblico di Parolario nell’incontro “Quiescenza. Dalla natura all’uomo, i meccanismi di difesa e di adattamento”, a cura di Filosofiacoibambini®.

Green
Anche quest’anno ci sarà un ampio sguardo sul verde, i giardini e il paesaggio. Il connubio arte e natura sarà documentato da Renato Bruni con “Mirabilia”, un percorso tra straordinarie opere d’arte e indimenticabili aneddoti botanici, curiosi e scientificamente accurati, in collaborazione con Fondazione Minoprio.

Gabriele Piazza presenterà “Flora del giardino del Merlo. Un luogo magico da visitare”, non solo un libro, ma un vero e proprio luogo incantato da visitare a Musso, sul lago di Como (in collaborazione con Società Ortofloricola Comense), mentre Alan Wayne Berti e Paolo Valentino racconteranno la storia di un allevatore che ha riscoperto il gusto della vita grazie al fascino della lumaca con “Lenti e felici (come una lumaca)” in collaborazione con Aboca.

Il pubblico di Parolario potrà letteralmente immergersi nel verde grazie alla passeggiata “Clorofillati. Per sperimentare i benefici del contatto con la Natura e per ampliare il nostro senso di identità personale” con l’ecopsicologa Marcella Danon, autrice di “Clorofillati” e Maria José Cerezo.

Food
Uno sguardo anche al goloso mondo del food e della cucina, non solo a quella del passato, con Alessandro Marzo Magno e il “Ricettario di casa Svevo”, ricettario autografo di Dora Veneziani, cognata di Svevo, ma anche a quella di oggi con Roberta Schira e il suo libro “I nuovi onnivori” che spiega come recuperare il piacere della tavola rimanendo commensali responsabili.

Il professor Alberto Capatti, nell’incontro “Cucina andata e ritorno”, cercherà di compiere una riflessione sulla cucina contemporanea tra avanguardia e tradizione accompagnato da Eleonora Cozzella, Alberto Marcomini, Maurizio Saggion e Leda Vigliardi Paravia, autori della collana Interferenze da lui curata per Cinquesensi Editore.

Bambini
Tornerà il laboratorio di Origami per bambini a cura dell’Associazione Miciscirube dedicato a “Natsu Matsuri. La festa dell’estate”, festa giapponese dove la curiosità può trovare sfogo tra le sue bancarelle tradizionali. In programma anche per questa edizione del Festival il Laboratorio Naturacoibambini “Se io fossi un albero” a cura di Filosofiacoibambini®(per bambini dai 6 ai 10 anni).

Cinema
Come da tradizione, alcune delle serate di Parolario si concluderanno con il cinema: per la prima volta quest’anno sarà ospitata una selezione di film tra i più amati dal pubblico nelle edizioni passate del Festival del Cinema Italiano di Como, che per la quattordicesima edizione non ha potuto aver luogo a causa della chiusura del cinema comasco Astra, sede del Festival.

Le pellicole proiettate saranno: “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone; “Io, Arlecchino” di Matteo Bini e Giorgio Pasotti; “Io e te” di Bernardo Bertolucci, tratto dall’omonimo romanzo di
Ammaniti, e “L’Universale” di Federico Micali.

Oltre all’omaggio musicale ai cinquant’anni di Woodstock, sarà proiettato al Giardino Segreto dell’Ostello Bello, il film-documentario “Woodstock. Tre giorni di pace, amore e musica” di Michael Wadleigh.

Altre attività
Tornano anche quest’anno le iniziative legate al benessere psicofisico per coinvolgere non solo la mente, ma anche il corpo.
Il laboratorio “Leggere rilassati”, a cura di Hakusha Centro Studi di Shiatsu e Moxa e Shiatsubenessere, proporrà e illustrerà tecniche shiatsu di rilassamento per godere al meglio dei momenti di lettura, mentre le insegnanti di yoga dello Studio Arvindaa Yoga di Como condurranno una lezione tra pratica e letture dal titolo inequivocabile: “Essere curiosi è essere vivi: esplora le tue possibilità, dal corpo al cuore”.

Charity partner
Charity partner di Parolario quest’anno sarà l’Associazione CULTURAL FRAME OF FOOD, nata dalla volontà del prof. Alfredo Vanotti (medico nutrizionista scomparso pochi anni fa) e con un comitato scientifico transdisciplinare composto da professionisti e operatori che si occupano di tematiche legate a salute, alimentazione e ambiente. L’Associazione comasca ha, quindi, l’intento di approfondire e sviluppare temi legati all’alimentazione con un approccio sistemico tra saperi per diffondere corretti messaggi scientifici ed educativi.

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