Dopo l’opera Turandot, il Festival Como Città della Musica cambia la conformazione dell’arena per accogliere una visione frontale del palcoscenico, con allestimento davanti alla facciata meridionale del Teatro.
Venerdì 5 luglio alle ore 21.30 si passa alla danza, con il ritorno a Como della compagnia italiana di danza contemporanea e physical theatre molto amata dal pubblico, i Kataklò.
I ballerini si esibiranno in esclusiva italiana nello spettacolo Suite, un omaggio alla cultura e alla musica italiana. Concepito per un pubblico internazionale, lo spettacolo omaggia la cultura e la musica italiana: confrontandosi con le più celebri arie liriche, ma anche con la musica pop più irriverente, spaziando da Rossini a Celentano, strizzando l’occhio all’elettronica contemporanea come al jazz retrò, la compagnia si immerge in assoli, duetti e momenti corali, tutti accomunati dal gusto, l’atletismo e l’energia che contraddistinguono il lavoro di Kataklò.
La prima compagnia italiana di physical theatre, diretta da Giulia Staccioli, conduce il pubblico in un viaggio immersivo all’interno di un Grand Hotel raffinato e dall’elegante gusto italiano.
Passando dall’ufficio all’aeroporto, dalla hall alla cena di gala, la compagnia gioca con ogni sfumatura del termine Suite per raccontare una fuga dalla quotidianità che conduce in un posto sospeso, dove le musiche, i colori e le atmosfere si fondono per dare vita ad una composizione originale e variegata. Come in un’orchestra ben accordata, l’assortimento delle singolarità si trasforma in un concerto ricco e complesso in cui si susseguono quadri dal sapore differente.
Con sensibilità, ironia ed originalità Suite conferma la caratura di un’affermata compagnia nota per essere ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.