ComOn sarà presente dal 12 al 14 febbraio a Paris Nord Villepinte, nella cornice della più importante fiera tessile del mondo. Un’occasione unica di dialogo e confronto tra il mondo industriale e quello della moda e dell’arte a favore della formazione di giovani talenti. Dopo la exhibition di San Pietro in Atrio a Como dello scorso dicembre, Première Vision ospiterà il connubio speciale che ha impreziosito l’undicesima edizione di comON.
Quest’anno, infatti, la piattaforma creativa – embrione delle idee dei ragazzi delle scuole e delle università – ha visto la presenza dell’artista Mimmo Totaro che ha firmato l’accattivante allestimento Mannequin, un’opera inedita realizzata appositamente per il progetto di comON #creativitysharing con il sostegno di Unindustria Como e di alcune tra le più importanti realtà tessili del distretto comasco famoso nel mondo.
Ecosostenibilità e tracciabilità sono stati i temi che hanno ispirato non solo l’artista comasco, da anni ideatore e curatore della mostra Miniartextil, ma anche le opere, gli outfit e gli accessori realizzati dai giovani studenti delle scuole superiori di Como e delle università della Lombardia selezionate dai vertici di Première Vision per essere esposte a Parigi. Ai giovani, infatti, già di per sé attenti a questi argomenti per i quali millennials e Generazione Z mostrano da tempo particolare sensibilità, è stata chiesta una loro personale interpretazione della sostenibilità senza dimenticare la realtà produttiva e la visione come consumatori responsabili.
Il mondo della moda, infatti, è oggi più che mai attento alla tracciabilità della filiera, al riciclo dei materiali ed ai consumi. Le opere selezionate appartengono ai ragazzi delle Scuole medie superiori Enaip Lombardia di Cantù, Isis di setificio Paolo Carcano, Iis Marelli – Dudovich Milano e delle Università Accademia del lusso, istituto europeo del design di Milano, Roma, Torino, Accademia di belle arti Aldo Galli Ied Com, Isgmd ateneo post diploma Lecco, istituto Marangoni di Milano e Naba – nuova accademia di belle arti.