A cinquant’anni dallo sbarco sulla luna, il Festival della Luce ispira la sua sesta edizione proprio al nostro satellite con un ricco programma presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a Villa Grumello.
Organizzato per la prima volta dalla Fondazione Alessandro Volta, che raccoglie il testimone dall’associazione Città della Luce, come sottolinea il presidente Luca Levrini, “il festival è ormai più di un evento, è una tradizione per la città di Como intesa come cittadini, più che come territorio. È un modo leggero di vivere dei contenuti importanti, una festa per la cultura di Como”.
“Questo festival è una manifestazione molto importante per la città di Como – aggiunge il neo assessore alla Cultura Carola Gentilini – E apprezzo molto la capacità di coinvolgere persone di diverse fasce d’età, oltre che numerose scuole. E, toccando vari punti della città, è un elemento di partecipazione attiva di tutta la cittadinanza”.
Cita “Alla Luna” di Giacomo Leopardi (composta esattamente 200 anni fa), Franco Brenna, storico “patron”del Festival che, dopo i ringraziamenti di rito, esprime la sua soddisfazione per il passaggio di consegne a Fondazione Volta “che rappresenta un alto riconoscimento del valore della nostra iniziativa” e sottolinea come, questa edizione punti a “coinvolgere anche i quartieri più periferici in un programma di grande spessore culturale”.
Gli undici appuntamenti del festival, tutti legati dal filo conduttore del tema “Chiaro di luna” , illustrati da Federico Canobbio Codelli, membro del comitato scientifico, prenderanno il via il 3 maggio e proseguiranno fino al 23 tra mostre fotografiche, mostre didattiche interattive, conferenze, cene di beneficenza, passeggiate e concerti (il programma completo è visibile sul sito www.festivaldellaluce.net).
Tra gli ospiti, Jocelyn Bell Burnell, astrofisica britannica e scopritrice della prima stella pulsar (che terrà una conferenza domenica 18 maggio presso la sala Bianca del Sociale) e la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che parteciperà a una serata al Teatro Sociale il 16 maggio, Giornata Internazionale della Luce Unesco (che, secondo gli auspici di Luca Levrini, “può rappresentare un’ulteriore occasione per parlare di seta e della candidatura della nostra città a Città Creativa Unesco 2019”).
La Giornata Internazionale della Luce sarà celebrata anche con l’accensione un potente fascio luminoso che, dall’11 al 19 maggio, partendo da Brunate, illuminerà la diga foranea e il monumento Life Electric.
A chiudere la presentazione, Enrico Guggiari vicepresidente di Adam Smith Society di che ha introdotto l’appuntamento autunnale dell’Energy Forum in programma a Villa Erba “uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale per il settore dell’energia dedicato quest’anno al tema dei grandi consumatori per creare un dibattito su competitività e sostenibilità ambientale”.