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Il Conservatorio di Como e la seconda sede al Carducci: “Un polo culturale di formazione e produzione artistico-musicale”

Il Conservatorio Verdi di Como con la sua Presidente, Anna Veronelli, annuncia l’assegnazione da parte della giunta Rapinese dei locali  al piano terra dell’Istituto Carducci in via Felice Cavallotti al civico 5 per le sue attività istituzionali. Ne avevamo parlato ampiamente qui: Como, il Conservatorio respira: dal Comune concessi gratis gli spazi ex Insubria in viale Cavallotti. Ora arrivano nuovi dettagli, Spiegano dal Conservatorio: “La seconda sede sarà un polo culturale votato alla formazione e alla produzione artistico- musicale della comunità studentesca in crescita che è formata da oltre 450 studenti iscritti e 76 docenti. L’acquisizione di questa seconda sede è rappresentativa della collaborazione virtuosa con il Comune di Como, sempre attento alla vita culturale e artistica della sua città”.

“La possibilità di ampliare la dotazione di aule e auditorium è da un lato il riconoscimento pubblico dei livelli raggiunti dal Conservatorio e dall’altro l’opportunità di pianificare con maggiore agilità l’organizzazione didattica; senza trascurare il prestigio della nuova sede che attribuisce maggior lustro alla nostra istituzione”, così interviene il Direttore Vittorio Zago.

“Ogni cittadino comasco era già orgoglioso di poter ospitare il Conservatorio sul proprio suolo. Ogni cittadino comasco, dopo la scelta operata dalla Giunta, sarà ancora più orgoglioso di aver conferito parte importante del proprio patrimonio al Conservatorio affinché possa continuare a prosperare e onorare la Città di Como con la propria presenza”, evidenzia il sindaco Alessandro Rapinese.

Il Direttore Vittorio Zago ha anche annunciato la rassegna dei concertinvilla2023 che sarà inaugurata da tre appuntamenti nell’iconica Villa Olmo i primi giorni di giugno. Questa rassegna, giunta alla sua seconda edizione, continua a rinnovarsi nei contenuti grazie ai giovani interpreti e ai loro Maestri restando legata alla sua tradizione e al territorio. La località incontra l’internazionalità in queste bellissime e preziosissime Ville, patrimonio di arte e cultura. Nei tredici eventi, che abbracceranno tutta la stagione estiva da giugno a settembre concludendosi in autunno il 29 ottobre, i più brillanti discenti interpreteranno diversi repertori dal Barocco alla contemporaneità.

I primi tre concerti a Villa Olmo vedranno tre programmi di grande rilievo: il primo giugno il concerto lirico dal titolo VW210 interpreterà le musiche di Verdi e Wagner, il 2 giugno il concerto per pianoforte Vision pour le piano porterà le musiche di C. Debussy, M. Musorgskij, S. Prokofiev e ospiterà l’esibizione danzante degli studenti del Liceo coreutico di Busto Arsizio. L’ultimo dei tre appuntamenti vedrà un duo violino e pianoforte interpretare le musiche di C.Franck e K. Szymanowski.

Il Lario Brass Ensemble del Conservatorio di Como sarà protagonista del Concerto a Villa Franchi Borella a Grandate il 16 giugno mentre il giorno successivo, il 17 giugno, Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno ospiterà il concerto per violino e pianoforte dal titolo Maestoso… primo appuntamento di una diade che si concluderà il 16 luglio con il concerto …ma appassionato con le musiche di Ludwig Van Beethoven.

La rassegna prosegue a Villa Sucota a Como il 25 giugno con il concerto di archi Musica privata: scrittura cameristica di diletto e sapienza, il 2 luglio a Palazzo Arese Borromeo con il concerto Musica da camera del Barocco italiano e il 9 luglio a Villa Imbonati a Cavallasca con il duo di chitarre.

Due progetti speciali per i quartetti per archi e l’ensemble di archi si esibiranno rispettivamente il 3 settembre a Villa Imbonati e il 17 settembre a Palazzo Arese Borromeo.

Chiudono idealmente questa rassegna i concerti presso la stupenda Villa Erba a Cernobbio: il primo il 21 luglio a conclusione degli appuntamenti prima delle vacanze dal titolo Messieurs, Dames: voici la France! con le musiche di Debussy e Ravel ed il secondo il 29 ottobre con le Quattro Stagioni di Vivaldi.

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