RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Cultura e Spettacolo

“Il linguaggio universale della musica: le 32 sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven”. Un grande tour di Christian Leotta

Portare la grande musica fin quasi sulla soglia di casa, anche per coloro che non hanno la possibilità di raggiungere le sale da concerto nei capoluoghi: questo l’obiettivo di un progetto innovativo ideato dal pianista Christian Leotta, che toccherà 8 comuni del territorio lariano in una tournée di 10 concerti, dal 19 luglio 2022 al 30 marzo 2023.

Il linguaggio universale della musica: le 32 sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven” è il titolo del ciclo, che vede come interprete lo stesso Leotta ed è organizzato dall’Associazione Melos con il sostegno di Fondazione Cariplo e la collaborazione e il contributo dei Comuni di Albavilla, Brunate, Cantù, Cernobbio, Erba, Mariano Comense, Olgiate Comasco, Veleso, che ospitano i concerti.

Le note del compositore tedesco, sapientemente interpretate dal M° Leotta, regalano un messaggio di speranza e di pace oggi più importante che mai”, sottolinea Angelo Porro, Presidente della Fondazione Comasca, che ha scelto di proporre questo progetto alla Fondazione Cariplo, ottenendone il sostegno.

L’integrale di uno dei monumenti della letteratura per pianoforte, solitamente proposta dalle grandi istituzioni concertistiche, diventa in questo nuovo format un’avventura itinerante e inclusiva, coinvolgendo paesi e piccole città della provincia di Como. Musica che non si rinchiude, insomma, fra gli stucchi e i velluti di un teatro blasonato, ma che cammina incontro al pubblico più vario, grazie anche alla scelta, da parte degli organizzatori, di rendere i concerti gratuiti su prenotazione. Un’idea che certamente sarebbe piaciuta allo stesso Beethoven, fervido sostenitore dell’uguaglianza sociale e della cultura intesa come strumento di fratellanza e non come retaggio per pochi eletti.

Tappa di un amoroso cammino di approfondimento che dura da vent’anni – la prima integrale delle Sonate di Beethoven interpretate da Christian Leotta, a Montreal, risale al 2002, quando il pianista catanese, lariano di adozione, aveva 22 anni –, questo nuovo ciclo si distingue dunque da tutte le precedenti esperienze analoghe compiute da Leotta, e sempre accolte con entusiasmo dalla critica e dal pubblico dei cinque continenti. Gli stessi melomani comaschi ebbero la possibilità di applaudirlo in questa titanica integrale già nel 2003, presso la Sala Musa dell’Associazione Carducci (per la prima volta nella storia culturale della città di Como) e poi nel 2008 al Teatro Sociale, che lo ha anche ospitato nel biennio 2019-20 per un’altra maratona, questa volta dedicata alle Sonate di Schubert.

Seguire oggi Christian Leotta attraverso diversi comuni, sparsi nel territorio della provincia di Como, fra il lago e le Prealpi, arrivando a toccare i confini con la Brianza milanese, significa in primis poter apprezzare, a distanza di quasi 15 anni dalla sua ultima integrale comasca, gli esiti di un processo di maturazione costruito passo passo dal maestro, in un dialogo e confronto continuo con il genio beethoveniano. Leotta è oggi unanimemente riconosciuto come uno dei massimi interpreti italiani di Beethoven, tanto che Rai5 gli ha recentemente dedicato uno speciale con le ultime tre Sonate op. 109, 110 e 111, risultato nel 2022 uno dei video più visti su RaiPlay. D’altro canto, l’inedito taglio itinerante del ciclo permetterà anche ad un pubblico poco avvezzo a frequentare le stagioni concertistiche di godere di un incontro con un interprete raffinato e profondo e di accostarsi ad una delle massime espressioni del genio umano di tutti i tempi. Le sedi stesse scelte per i concerti alternano luoghi di valore storico come la Basilica di San Vincenzo in Galliano a Cantù, il Teatro Licinium di Erba, Villa d’Este e Villa Erba Antica a Cernobbio, ad altri frequentati principalmente dai giovani, quali l’Auditorium dell’Istituto Scolastico “J. Monnet” di Mariano Comense, il Centro Congressi “Medioevo” di Olgiate Comasco, il Teatro della Biblioteca Comunale di Brunate o il CineTeatro della Rosa di Albavilla.

La scelta delle Sonate di Beethoven declina perfettamente il desiderio di dare vita ad un progetto che sia davvero per tutti: in quasi 14 ore di musica troviamo pagine celeberrime e quasi ‘pop’ come le cosiddette Sonate “Al chiaro di luna”, “Patetica” e “Appassionata”, entrate nel patrimonio collettivo e fagocitate anche dai media, accanto a punte di vertiginosa altezza, come l’op. 106 o le ultime, inarrivabili tre Sonate. La musica è un linguaggio – scrive Christian Leotta – “il cui sublime messaggio poetico è comprensibile in ogni parte del mondo senza barriere, capace di commuovere e andare dritta al cuore di persone e popoli di ogni continente: nessun altro corpus come quello delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven è in grado di riuscire in tutto ciò con tale immediatezza”.

La musica di Beethoven vuole anche costruire ponti, dopo anni di divisioni e di lontananze. “Se la pandemia” – spiega Leotta – “oltre a portare con sé l’immensa tragedia della perdita di diverse vite umane, ha fortemente diviso la nostra società, costringendoci per lunghi periodi addirittura a non varcare i confini del nostro Comune di residenza, questa serie di dieci concerti ha come obiettivo anche quello di farci sentire di nuovo uniti, nella gioia di una socialità finalmente ritrovata”.

Se le date e le sedi dei concerti sono già fissate, restano top secret i programmi musicali delle singole serate. L’artista si riserva infatti, a seconda del contesto, di ripetere anche più volte, in luoghi diversi, l’esecuzione di alcune delle Sonate più significative. Unico punto fermo svelato dall’artista è la volontà di proporre, nel primo appuntamento, a Villa d’Este a Cernobbio il 19 luglio, la monumentale op. 106 “Hammerklavier”, insieme alle Sonate op. 90 e op. 101. Per il resto, questa integrale sarà una sorta di meravigliosa scatola musicale, da cui, di tappa in tappa, usciranno, un po’ a sorpresa e in ordine non strettamente cronologico, le 32 Sonate, che accompagnano tutta la parabola esistenziale e creativa di Beethoven.

IL CALENDARIO

19 luglio 2022, Recital I

Cernobbio, ore 21.00

Villa D’Este – Sala Regina, Via Regina 40

Info e prenotazioni: www.comune.cernobbio.co.it

6 agosto 2022, Recital II

Erba, ore 21:15

Teatro Licinium, Via Crotto Rosa 2

Info e prenotazioni: cultura@comune.erba.co.it, biglietteria@ilgiardinodelleore.com

1 ottobre 2022, Recital III

Brunate, ore 18:00

Teatro Biblioteca Comunale, Via Funicolare 16

Info e prenotazioni: 031/221345, biblioteca@comune.brunate.co.it

10 novembre 2022, Recital IV

Cernobbio, ore 21:00

Sala Polifunzionale del Comune di Cernobbio, Via Regina 5 (presso la scuola Don U. Marmori)

Info e prenotazioni: www.comune.cernobbio.co.it

3 dicembre 2022, Recital V

Cantù, ore 18:00

Basilica di S. Vincenzo in Galliano, Via San Vincenzo 8

Info e prenotazioni: ufficio Cultura e Politiche Giovanili, 031/717445-46-76, cultura@comune.cantu.co.it

29 dicembre 2022, Recital VI

Albavilla, ore 21:00

Teatro della Rosa, via Patrizi 6

Info e prenotazioni: urp@comune.albavilla.co.it

27 gennaio 2023, Recital VII

Mariano Comense, ore 21:00

Auditorium Istituto Scolastico “J. Monnet”, Via S. Caterina 3

Info e prenotazioni: Comune di Mariano C., 031/757268,

manifestazioni@comune.mariano-comense.co.it

24 febbraio 2023, Recital VIII

Olgiate Comasco, ore 21:00

Auditorium Centro Congressi “Medioevo”, Via Lucini 4

Info e prenotazioni: Biblioteca “Sergio Mondo”, 031/946388, olgiatecomasco@ovestcomobiblioteche.it

4 marzo 2023, Recital IX

Veleso, ore 18:00

Nuova Aula Polifunzionale del Vecchio Asilo, Via Filippo Zerboni

Info e prenotazioni: Comune di Veleso, 031/917945, info@comune.veleso.co.it

30 marzo 2023, Recital X

Cernobbio, ore 21:00

Villa Erba Antica, Largo Luchino Visconti 4

Info e prenotazioni: www.comune.cernobbio.co.it

Tutti i concerti sono ad ingresso libero, su prenotazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo