Il festival di narrativa poliziesca La Passione per il Delitto torna, con la sua ventunesima edizione, nell’ottocentesca Villa Greppi con una due giorni (sabato 22 e domenica 23 ottobre) di incontri letterari con i più noti autori del panorama noir italiano.

Ventotto ospiti tra scrittori, giornalisti, saggisti, autori di libri di genere usciti nell’ultimo anno, si alterneranno sul palco di Villa Greppi raccontando la propria “detective story” al sempre folto pubblico di appassionati del genere noir che fin dalla prima edizione segue e attende il festival, apprezzandone ogni declinazione ed evoluzione.

Ideato da Paola Pioppi, il festival è realizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione La Passione per il Delitto e il Consorzio Brianteo Villa Greppi, ente pubblico promotore di numerose rassegne culturali nel territorio della Brianza, proprietario della prestigiosa sede di Villa Greppi e finanziatore della ventunesima edizione del festival, che si conferma una delle manifestazioni dedicate alla narrativa di genere più longeve in Italia, la cui prima edizione risale al lontano 2002.

I numeri raggiunti dal festival nei suoi ventun anni sono degni di nota: sono circa 730 gli ospiti che hanno partecipato alle venti edizioni passate, oltre 70.000 le presenze di pubblico, 560 scrittori, 390 incontri complessivi con autori italiani e stranieri, 60 laboratori per bambini, 22 mostre d’arte con più di 200 artisti coinvolti. Una storia importante che non si è spenta e che – al contrario – testimonia l’interesse, ancora forte, per il genere letterario noir e poliziesco richiamando ogni anno numerosi appassionati.

A dare il via all’edizione 2022, sabato 22 ottobre alle ore 15.30, il dialogo a tre voci condotto da Umberto Montin con Rosa Teruzzi “Gli amanti di Brera” (Sonzogno), Vittorio Nessi “Fermate Kowalski!” (Daniela Piazza editore), Marco Badini “L’ombra sul colosso” (Todaro). Il secondo appuntamento, sempre a tre voci, vede sul palco alle 16.30 Nicoletta Sipos che presenta Paola Barbato con “La cattiva strada” (Piemme), Alessia Sorgato “Ulyssa lo sa” (La torre dei venti) e Domenico Wanderlingh “È colpa mia” (Astoria). Chiude il pomeriggio l’incontro alle 17.30 con Andrej Longo “Mille giorni che non vieni” (Sellerio) ed Emilio Martini (pseudonimo delle sorelle Elena e Michela Martignoni) con “Sfida a Bertè” (Corbaccio), moderato da Franca Villa.

La giornata di domenica 23 ottobre si apre alle 11.30 con una carrellata di incontri, che prosegue fino alle 17.30, ancora una volta con gli autori di genere più celebri sul territorio nazionale. Nicoletta Sipos alle 11.30 dialoga con Valeria Corciolani “Di rosso e di luce” (Rizzoli), Mercedes Bresso con “Mistero a bordo” (Laurana), Filippo Venturi con “E’ l’umido che ammazza” (Mondadori). Segue, con Katia Trinca Colonel alle 12.30, il dialogo tra Alessandro Perissinotto e Piero d’Ettorre che presentano il libro “Cena di classe” (Mondadori) e Gino Marchitelli con “Delitto in piattaforma” (Jaca Book).

Dopo la pausa pranzo addolcita dalle ormai celebri foodbox giallonoir, alle 14.30 si riprende con la moderazione di Mauro Cereda: saliranno sul palco Fulvio Ervas con una nuova indagine dell’ispettore Stucky “La giustizia non è una pallottola” (Marcos y Marcos), Paolo Maggioni con “La calda estate del commissario Casablanca (Sem) e Riccardo Gazzaniga con “In forma di essere umano” (Rizzoli). Segue, alle 15.30, il trio giallista guidato da Franca Villa e composto da Andrea Fazioli con “Le strade oscure” (Guanda), Paola Sironi con “I giorni dell’illusione” (Todaro) e Luca Crovi con “Il mistero della torre del parco e altre storie” (Sem). La maratona letteraria prosegue con la presentazione del nuovo giallo della consolidata coppia Jadel Andreetto e Guglielmo Pispisa “La parola amore uccide” (Rizzoli) in dialogo con Davide Longo e il nuovo caso per Vincenzo Arcadipane e Corso Bramard “La vita paga il sabato” (Einaudi). Modera Marina Visentin.

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L’ultimo incontro della lunga giornata “noir” vede sul palco, con la conduzione di Marco Proserpio alle 17.30, Mauro Marcialis con “Roma calibro zero” (Sem), Daniele Bresciani con “Testimone la notte” (Bompiani), Gian Andrea Cerone con “Le notti senza sonno” (Guanda).

Per seguire gli incontri non è necessaria la prenotazione.

Due mostre arricchiranno l’edizione 2022 del Festival.

La prima è la mostra fotografica “Ritratti” di Roberto Gandola, celebre ritrattista con un portfolio specializzato in scrittori, che da anni segue il festival e cattura i volti dei suoi protagonisti. Per la ventunesima edizione, ha selezionato immagini di autori protagonisti della manifestazione nelle diverse edizioni.

Sarà inoltre allestita la mostra di opere pittoriche della giovane artista Isigoat, dal titolo “Fuoco Liquido”. Una riflessione sull’uomo, inteso come essere umano, la cui presenza sulla terra è sia scottante come il fuoco (la mente, i pensieri, l’intelletto) che sfuggente come l’acqua (il corpo, il degrado, la morte). Così, i soggetti dei dipinti racchiudono nella fragilità di un involucro di passaggio (il corpo) la forza di uno sguardo (la mente).

Inoltre, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, in accordo con gli insegnanti, possono ottenere certificazioni valide al fine del riconoscimento dei crediti formativi, seguendo un minimo di tre incontri. Il festival si impegna a registrare le presenze rilasciare gli attestati. Non occorre iscrizione: è sufficiente presentarsi al corner che sarà appositamente allestito nella sala degli incontri.

 SOCIAL

È possibile seguire il festival attraverso:

la pagina Facebook (Lapassioneperildelitto) / Twitter @passionedelitto

Instagram lapassioneperildelitto / Hashtag edizione 2022 #passionedelitto2022

il sito lapassioneperildelitto.it

Ogni iniziativa organizzata all’interno della manifestazione è a partecipazione gratuita

LIBRERIA DEL FESTIVAL: Area Libri, Seregno (Mb)