L’Associazione Amici di Dizzasco e Muronico, in collaborazione con l’artista e curatrice Gaia Fiorina Carraro, ha annunciato l’inaugurazione della 16ª edizione della mostra d’arte contemporanea “Invasione degli asini”. L’attesissimo evento, che ha ormai raggiunto una posizione di rilievo nel panorama culturale locale, si terrà il 28 luglio 2024 alle 17.30 nella piazza centrale di Dizzasco. Ad accogliere i partecipanti è in programma un rinfresco di benvenuto, seguito da una visita guidata che svelerà le novità di questa edizione e accompagnerà gli ospiti alla scoperta delle affascinanti vie del borgo.
La prima edizione della festa risale al 2007. Da allora, l’Associazione ha raccolto anno dopo anno una collezione di opere di arte contemporanea dedicata alla figura dell’asino, una leggenda popolare e simbolo del comune. Le installazioni permanenti e le varie sale espositive disseminate nel paese trasformano il borgo di Dizzasco in un museo a cielo aperto. Per questa edizione, l’artista e curatrice Gaia Fiorina Carraro, dottoressa in arte contemporanea presso l’Universidad de La Laguna, propone una rilettura della collezione. Riscoprendo le opere d’archivio, esplora le molteplici interpretazioni che artisti e artiste di diverse provenienze hanno dato al tema dell’asino come archetipo identitario. Questo personaggio incarna la giocosità e invita ad approcciare l’opera con uno sguardo fresco e innocente.
Durante la cerimonia di inaugurazione, il sindaco Aldo Riva presenterà il nuovo graffito dell’artista locale Luca Passini, che arricchirà la collezione permanente. Sarà anche l’occasione per celebrare l’attivazione di un’app dedicata al Museo di Arte Contemporanea site-specific, ideata da Patrizia Maspero e Rina Bernasconi e realizzata con il supporto dell’amministrazione comunale e concretizzato grazie alle professionalità di Pietro Rodolfo Masera e Tommaso Verzegassi. Seguirà una visita guidata con la curatrice, che condurrà i partecipanti alla scoperta delle opere permanenti e delle sale espositive, raccontando l’immaginario dell’asino in una passeggiata per le vie di Dizzasco.
L’evento di quest’anno assume un particolare valore poiché è inserito nel più vasto programma del progetto PNRR “La cultura che accoglie – Borghi comacini rete”, promosso dal Ministero della Cultura. Questo progetto pone al centro l’identità del territorio, la sua storia e le sue leggende, valorizzando il patrimonio culturale per chi è nato in questi luoghi e per tutti coloro che desiderano conoscere meglio la Valle.