“Questa è un’occasione di sviluppo e di dialogo per tutte le realtà culturali della città”. Con queste parole il sindaco Alessandro Rapinese ha aperto, questa mattina a Palazzo Cernezzi, la presentazione di #COMOLEGGE, il nuovo progetto voluto dall’assessorato alla Cultura insieme all’Associazione Manifestazioni Librarie di Como (Fiera del Libro) e all’Associazione culturale Parolario.
“L’idea – ha dichiarato Rapinese – è dare certezze e creare le basi per un movimento culturale con obiettivi chiari, un progetto di sistema, aperto, condiviso e inclusivo”. Il Comune sostiene l’iniziativa non solo a livello organizzativo, ma anche economico, infatti oltre a una convenzione della durata di un anno, sono stati stanziati 20 mila euro a testa per la Fiera del Libro e Parolario. “Non abbiamo paura di investire nella cultura – ha ribadito il sindaco – Questo progetto è aperto ad altre realtà e ci auguriamo che la rete cresca e si arricchisca nel tempo”.
La convenzione, avviata in via sperimentale per il 2025, prevede una comunicazione condivisa degli eventi culturali legati alla lettura, la messa a disposizione di competenze professionali per pianificare e ideare eventi connessi anche al progetto Como Città Creativa UNESCO e la possibilità per le associazioni di utilizzare gratuitamente gli spazi comunali – dal Salone del Broletto a San Pietro in Atrio, dallo Spazio Natta alla Biblioteca Paolo Borsellino – per realizzare iniziative culturali sotto l’egida di #COMOLEGGE. Inoltre,
“La rete è destinata ad allargarsi – ha spiegato Enrico Colombo, assessore della Cultura del Comune di Como – l’accordo è infatti aperto ad altre realtà del territorio che vorranno aderire e contribuire alla costruzione di un programma condiviso”. La 73ª edizione della Fiera del Libro sarà il primo grande evento sotto il cappello di #COMOLEGGE, con una presenza in piazza Cavour dal 27 agosto al 7 settembre, mentre il Parolario si terrà dal 10 al 15 giugno.
“Con questo progetto vogliamo offrire ai cittadini, e soprattutto ai giovani, occasioni per avvicinarsi ai libri e alla cultura“, ha sottolineato il presidente di Parolario Glauco Peverelli.
“Abbiamo consolidato due realtà diverse e ne è uscito un arricchimento reciproco – ha concluso il presidente dell’Associazione Manifestazioni Librarie di Como Alessio Rimoldi – Questa collaborazione renderà tutto più coinvolgente per cittadini e turisti. Esistiamo anche al di fuori della Fiera e vogliamo dare continuità con altri eventi durante l’anno”.
Peverelli ha annunciato che entrerà nel progetto anche un concorso di letteratura, che si affiancherà alle iniziative già esistenti come Aspettando Parolario e Parolario Junior, estendendo la rete anche oltre i confini cittadini: “Vogliamo diventare sempre più internazionali e portare a Como ospiti di rilievo internazionale“.