La 29a edizione del Noir in Festival si svolgerà a Como e Milano dal 6 al 12 dicembre 2019. Dopo l’annuncio del Raymond Chandler Award a Jonathan Lethem, autentico interprete delle mille sfumature del “nero” tra letteratura e suggestioni cinematografiche, altre pagine del programma vengono svelate in anteprima.
L’occasione nasce dall’anteprima di uno dei Noir italiani più originali della stagione, Gli Uomini d’Oro di Vincenzo Alfieri (con Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Mariela Garriga, Matilde Gioli, Susy Laude e con la partecipazione di Gianmarco Tognazzi), prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, che sarà in concorso alla Università IULM di Milano tra i sei finalisti del Premio Caligari per il Noir italiano.
Per celebrare gli ottant’anni dalla sua comparsa (avvenuta nel maggio 1939 sulle pagine di “Detective Comics” ad opera di Bob Kane e Bill Finger) e i trenta dal film di Tim Burton (Batman, 1989), il Noir in Festival dedica quest’anno la propria immagine ufficiale a Batman, l’uomo pipistrello più famoso dei fumetti e del cinema, presto protagonista di un nuovo adattamento cinematografico (The Batman, diretto da Matt Reeves, con protagonista Robert Pattinson). Dopo la magistrale reinterpretazione degli zombie realizzata nel 2018 da Gigi Cavenago, quest’anno è un altro fuoriclasse del mondo delle nuvole parlanti a firmare il manifesto del festival: Lorenzo De Felici. Colorista per la Sergio Bonelli Editore e la Walt Disney America, disegnatore e co-creatore assieme a Robert Kirkman (The Walking Dead) della serie Oblivion Song, De Felici ha riletto con la propria sensibilità uno dei momenti più iconici della nascita del mito di Batman, il trauma della morte dei genitori: sullo sfondo di una Gotham City crepuscolare va in scena il set di un film noir nel quale Bruce Wayne/Batman si trova a essere protagonista e spettatore.
“Possiamo dire sia stata una felice quanto fortuita intuizione”, dichiarano i direttori Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, “Lorenzo ha realizzato l’immagine mesi prima del trionfo in sala di Joker, di cui anticipava una sequenza memorabile. Soprattutto, riteniamo che con il film di Todd Phillips quest’immagine condivida il senso generale di un mondo sempre più scisso tra realtà e finzione, tra bene e male, dove le distinzioni si mescolano e sfumano nelle luci di una notte popolata da incubi ed eroi. Da qui parte la riflessione della ventinovesima edizione, dalle tinte noir della realtà che ci circonda”.
Sei saranno i film in concorso quest’anno, tra le migliori anteprime internazionali del momento, e sei saranno i film finalisti del Premio Caligari, dedicato ai migliori noir italiani dell’anno e realizzato congiuntamente dal Noir in Festival e dalla Università IULM. Ad assegnare il premio per il concorso sarà una giuria internazionale mentre il vincitore del Premio Caligari sarà decretato da una giuria popolare composta da 100 spettatori e coordinata da tre personalità del mondo del cinema e della critica.
Come sempre la letteratura noir avrà un posto d’onore nel programma con incontri e ospiti sia a Como (nella stupenda cornice di Villa Olmo) che a Milano (grazie alla collaborazione con la libreria laFeltrinelli di Piazza Duomo e con il campus IULM). Tra gli autori già confermati, oltre a Jonathan Lethem, Gianrico Carofiglio, Piernicola Silvis, Gino Vignali, Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo, oltre ai “magnifici cinque” finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco per il migliore romanzo noir italiano dell’anno. Ospite d’onore sarà poi lo svedese Hǻkan Nesser, nuovo astro dei best seller scandinavi e ai cui romanzi è ispirata la trilogia per il cinema Intrigo con la regia di Daniel Alfredsson (regista degli ultimi due capitoli della trilogia Millennium), che il festival presenta in anteprima.
In collaborazione con il Noir in Festival, infine, AGICI (Associazione Generale Industrie Cinematografiche Indipendenti) organizza a Como dal 6 all’8 dicembre MICI19, l’annuale meeting internazionale del cinema indipendente con la presidenza di Marina Marzotto. Tre giorni di incontri, pitch e proposte nel quadro del cinema e audiovisivo di genere e della coproduzione internazionale. Ospite d’onore quest’anno la Svizzera grazie alla collaborazione con la Ticino Film Commission.