Sono iniziati i preparativi per la nona edizione del Festival di Bellagio e del lago di Como, in calendario il 21 giugno. Quella sera il salone delle feste del Grand Hotel Villa Serbelloni ospiterà, come tradizione, l’orchestra in residenza de I pomeriggi Musicali con un programma dedicato al Romanticismo, con Ludwig Van Beethoven e Felix Bartholdy Mendelssohn.
Intanto, però, la rassegna Bellagio, luoghi di cultura anticipa la stagione con due date, nella basilica di San Giacomo, ad ingresso libero, previste per le date 13 e 22 aprile.
Sabato 13 aprile alle 21, alla vigilia della domenica delle Palme, si comincia con lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi: “L’opera – spiega Rossella Spinosa, direttrice del Festival – fu commissionata al compositore nel 1734 dalla confraternita dei Cavalieri della Vergine di Napoli, proprio per officiare la liturgia della settimana santa”.
Accanto all’orchestra di archi e basso continuo, diretta da Alessandro Calcagnile, direttore stabile della compagine, ci saranno la contralto Magdalena Aparta e il soprano Consuelo Gilardoni.
Lunedì 22 aprile, invece, nella basilica di Borgo alle 18 ci saranno le note di Johann Sebastian Bach con una selezione dei sei Concerti Brandeburghesi, composti fra il 1717 e il 1723.
Infine un’importante novità: al festival estivo si è aggiunta, quest’anno, l’attività di una nuova scuola civica di musica con corsi per ragazzi e masterclass per professionisti: da Marco Zoni, primo flauto del teatro alla Scala, al compositore Alessandro Solbiati, a Marco Giani, primo clarinetto de I Pomeriggi Musicali e Federico Rovini, direttore del conservatorio di La Spezia, sono molti i maestri che faranno tappa a Bellagio per insegnare nella sua nuova “accademia” alla ex biblioteca comunale.