“Mi è sempre piaciuto scrivere, fin da quando ero piccolo, anche se mai avrei immaginato di elaborare qualcosa di così lungo”.
Con queste parole il sindaco di Tavernerio, Mirko Paulon, racconta il libro da lui scritto e auto pubblicato appena quindici giorni fa su Amazon: “Il galleggiante”.
L’opera viene definita da Paulon come “romanzo corale” in quanto narra le vicissitudini non di un solo personaggio, ma di più protagonisti accomunati da legami di amicizia e di parentela.
“La trama è un po’ particolare – spiega Paulon – innanzitutto tengo a specificare che non è né un giallo, né un noir né un thriller. Semplicemente è la storia di alcune persone, delle loro emozioni e sentimenti”.
E se il titolo è l’essenza di ogni romanzo, anche in questo caso è così.
“Il titolo vuole essere un po’ la morale conclusiva del mio romanzo – sostiene Paulon – perchè ognuno di noi nella sua vita attraversa momenti di sconforto e di tristezza, però nella maggior parte dei casi trova sempre un motivo, uno scopo o una persona a cui aggrapparsi e che diviene, appunto, il nostro galleggiante. Da qui il titolo”.
Il 27 giugno a Tavernerio si svolgerà un incontro di presentazione de Il galleggiante, a cui seguirà un momento di discussione tra l’autore e Alberto Gaffuri, scrittore, giornalista e sindaco del comune limitrofo Albese con Cassano.