La prima B della scuola media Parini como è in finale al Concorso Nazionale di Educazione Civica per le scuole secondarie di Primo Grado Parlawiki Costruisci il Vocabolario della Democrazia con il lavoro “Democrazia è partecipazione”.
Il progetto, spiega Franco Campanella, docente di Scienze Motorie: “Prende spunto dal discorso sulla costituzione di Piero Calamandrei tenuto nel salone degli Affreschi della Società Umanitaria di Firenze il 26 gennaio 1955 in occasione dell’inaugurazione di un ciclo di sette conferenze sulla Costituzione italiana. Gli alunni della classe 1 B dell’IC Como Centro Città sms Parini hanno scelto come parola simbolo la PARTECIPAZIONE. Perché solo attraverso una piena assunzione di responsabilità da parte di ciascun cittadino che la società può progredire e migliorare. Il processo, legato al cambiamento civile e democratico, passa dalla consapevolezza cha ogni cittadino è parte del sistema e come tale deve contribuire fattivamente al suo sviluppo. Tutto quello che è stato creato è frutto del pensiero, delle scelte, della creazione artistica dei docenti della classe 1B e rappresenta il lavoro svolto nel corso del laboratorio di Educazione Civica 2023”.
Insomma, già un primo entusiasmante traguardo. Ma adesso i ragazzi hanno bisogno dei comaschi, e non solo, per vincere il concorso.
6 Commenti
Votare un lavoro così ben fatto non è solo un dovere, ma un piacere e un orgoglio per chi ha la fortuna di vederlo.
Complimenti ai ragazzi (fantastici nei loro ruoli) ai Docenti per aver ideato un percorso così avvincente e stimolante. Quando la scuola pubblica funziona e i risultati si vedono e si toccano con mano.
Votiamoli
Attenzione il link si apre sulle classi della primaria, per votare la classe comasca cliccate su “SECONDARIA DI PRIMO GRADO” il 2º video è il loro, inserite un indirizzo mail, riceverete una mail con un link di conferma. Cliccateci sopra ed avrete confermato il voto
Complimenti agli alunni e ai docenti che hanno realizzato questo progetto che ha una grande valenza formativa per i ragazzi e che fa ben sperare per il futuro a chi è un poco meno giovane.
Trovo che questi giovani abbiano colto il vero senso del vivere civile. L’ ascolto dell’ altro,la partecipazione, il coraggio di lottare per la giustizia sono grandi progetti.
Sosteniamo il loro sforzo e la loro speranza per un mondo migliore.
Orgogliosa del lavoro di partecipazione dei figli..
È un dovere partecipare a questo lavoro frutto di maturità e consapevolezza, bravi ragazzi ..