Acsm Agam si conferma un ottimo “donatore” per le casse del Comune di Como, socio al 24,8%. Lo scorso 20 giugno si è infatti riunita l’assemblea degli azionisti della multiutility che ha approvato il bilancio della società al 31 dicembre 2017. L’utile d’esercizio è stato pari a 10 milioni di euro.
L’assemblea dei soci ha poi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l’utile di esercizio nel modo seguente: 501.127 euro pari al 5%, a riserva legale; 3.830.955,25 a dividendi; e 5.690.474,48 euro a utili a nuovo.
Infine, ecco la buona notizia per le asfittiche casse di Palazzo Cernezzi: con la distribuzione di un dividendo unitario lordo pari a Euro 0,05 per azione, e in virtù del possesso del Comune di 18.972.000 azioni, all’amministrazione spettano 948.600 euro.
2 Commenti
tutti felici a osannare la società PUBBLICA che ha fatto utile…. che ha versato al Comune 948.000 Euro che abbiamo pagato noi cittadini. ma vi sembra logico ? hanno venduto servizi di beni essenziali alla comunità e anzichè fare un prezzo politico, il loro listino genera utile. anzichè abbassare le tariffe versano la Comune una parte dei nostri soldi. ma chi li ha autorizzati a finanziare il Comune?
E pensare che i “compagni” nella passata legislatura, stavano per cedere le quote di ACSM Agam in capo al Comune di Como in cambio di un piatto di lenticchie,con tutta probabilità l’affare lo avrebbe fatto la grande banca (quella famosa per la sua fondazione) che avrebbe gestito tutta l’operazione….Ricordo perfettamente le paginate spese sul quotidiano locale per caldeggiare la “bontà” (per loro) dell’operazione…Complimenti!