Mossa di Tessabit per essere sempre più vicino ai clienti e sicuramente per agevolarli rispetto alle limitazioni degli spostamenti anche per lo shopping legate ai provvedimenti anti pandemia.
E così il brand comasco lancia il servizio di consegna privato, senza costi aggiuntivi su territorio comasco e nelle zone limitrofe, attivo per tutto il mese di dicembre 2020 a disposizione per ordini effettuati sul sito tessabit.com o per i prodotti acquistati nelle boutique di Como e Cernobbio.
Il che, tradotto, significa berlina nera e autista privato in giacca e cravatta per la consegna degli acquisti o dei doni, con la vettura ben riconoscibile grazie all’indirizzo e-commerce di Tessabit sula fiancata e il messaggio “Your shopping delivered to your door”.
“Tessabit Luxury Delivery va ad aggiungersi alle customers experiences esclusive del brand – spiega la nota illustrativa – Un servizio bespoke che asseconda le esigenze di consegna del cliente, in totale sicurezza, da programmare direttamente con i shopping assistant in store o con il customer service telefonando al numero 031 311 0101 o inviando un whatsapp al numero 3498870333. Un’idea utile anche per consegnare i regali di Natale ad amici e familiari, già impacchettati, pronti da infilare sotto l’albero”.
9 Commenti
Con 500 euro della tredicesima cosa mi compro? L’autografo del boss Bruce Springsteen?
Comunque ottima idea
Sembrerà ridicolo ma questo è un argomento di studio. Ottimo per una tesi di laurea. Sembra insensato il comportamento dei gestori di Tessabit invece è assolutamente coerente all’immagine che il negozio vuole darsi. Un negozio che vende alle élites. Un po’ come le famose e ricercatissime sartorie Brioni che negli anni ’80 inventarono un modello di confezionamento personalizzato ma con produzione industriale di capi pregiatissimi. I capi di abbigliamento erano inviati in tempi record direttamente a casa o negli uffici dei facoltosissimi clienti in tutte le parti del mondo. Ovviamente le fatture allegate erano da capogiro. Ovviamente le etichette erano bene in mostra. Ovviamente vestirsi da un’altra parte era impensabile per un certo tipo di persone. Ovviamente gli operai abruzzesi degli stabilimenti della Brioni al massimo potevano permettersi un bottone della patta dei pantaloni.
Quanto durerà un modello economico dove c’è gente disposta a pagare molto di più per far vedere ai vicini di casa di essere parte integrante dell’élites? Questa è la vera domanda. Possiamo permetterci élites ricchissime che vivono nel lusso con masse sempre più in difficoltà e uno Stato super indebitato?
tutta un’altra vita….mai piú senza.
Certo che la scritta sulla fiancata è una caduta di stile non indifferente…
Date le premesse si?
Beh, con quello che costano i capi…
Amazon per sempre.
Magari poi beneficiano anche del decreto ristori. Poverini….
Qui stanno diventando tutti matti….