In Svizzera si spinge per contrastare la concorrenza dello shopping in Italia: dapprima l’abbassamento della franchigia da 300 a 150 franchi (ovvero Iva ‘più facile’ da pagare in dogana) ora l’ampliamento delle aperture domenicali dei negozi oltreconfine. A riaprire la discussione sul secondo punto, la mozione del deputato PLR Philippe Nantermod che punta a un allentamento della legge federale del lavoro per concedere più flessibilità agli orari di apertura dei negozi ed è ora al vaglio delle commissioni preposte. E sempre il PLR di Mendrisio ha presentato un’interrogazione sul tema delle aperture domenicali e della concorrenza con la vicina Italia.
“Non si tratta di una deregolamentazione ma di una misura per preservare posti di lavoro e competitività – scrive il PLR di Mendrisio – La realtà del Mendrisiotto è sempre più confrontata con una perdita costante di competitività dovuta a numerosi fattori tra i quali possiamo elencare: il franco svizzero molto forte nei confronti dell’euro, prezzi più bassi nel settore alimentare, aperture serali e domenicali dei negozi con centri turistici come Como a fare da catalizzatori”.
“Le concessioni in materia di apertura domenicale nelle zone turistiche approvate dal Gran Consiglio in seguito a un’iniziativa parlamentare PLR, ha visto le sue prime applicazioni in alcuni negozi di alimentari che durante la stagione estiva hanno potuto incrementare la loro cifra d’affari proprio la domenica, con numerosi acquirenti locali (non solo turisti) – prosegue il testo – Sono stati dunque preservati posti di lavoro e anche ridotto il carico ambientale dovuto al turismo dello shopping”.
Da qui le richieste a partire dal voler sapere, essendo Mendrisio nelle zone definite dalla legge quale località turistica «se sono giunte richieste di apertura da attività e commerci di Mendrisio? Come è strutturato l’iter per ottenere l’autorizzazione?». Inoltre, l’ufficio promovimento economico «si è attivato per dare supporto a chi dovesse farne richiesta? Ci sono già state approvazioni? Se si, quante?».