“Accordo raggiunto. Abbiamo firmato una buona intesa. Un applauso per i lavoratori, che non hanno mai smesso di crederci ed uno per il sindacato che ha portato avanti la trattativa”.

È soddisfatta Carlotta Schirripa, segretario generale della Femca Cisl dei Laghi dopo l’ultimo confronto, tenutosi questa mattina, che ha portato la direzione della Sherwin Williams Italy S.r.l. di Mariano Comense, la più grossa multinazionale americana produttrice di vernici al mondo, e i rappresentanti dei lavoratori a definire un punto di equilibrio dopo l’annuncio di chiusura entro fine
anno manifestato dal management aziendale.

Insomma la tragedia della chiusura rimane ma il sindacato ha raggiunto l’obiettivo dichiarato non potendo, chiaramente, intervenire sulla scelta dell’azienda.

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“L’azienda si è dimostrata disponibile all’ascolto – aggiunge Carlotta Schirripa – e ha recepito buona parte delle richieste che avevamo avanzato. Siamo contenti perché, pur a fronte della drammaticità legata alla perdita del proprio impiego, per i lavoratori si tratta di un’uscita che ne rispetta la dignità e offre loro un po’ di respiro”.

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Quattro i punti chiave dell’accordo sottoscritto oggi.

1) 18 mensilità riconosciute ai lavoratori;

2) tre mesi di accompagnamento dei lavoratori (con spese a carico dell’azienda) in percorsi di formazione e di ricerca del lavoro per agevolarne il ricollocamento sul territorio;

3) preavviso pagato;

4) sì all’esodo volontario di un massimo di tre lavoratori eventualmente disposti a trasferirsi a Pianoro (Bologna) dove la multinazionale ha lo stabilimento più importante in Italia.

Ed ora che cosa accadrà? «I lavoratori che intendono liberamente aderire a questo accordo manderanno una mail alla proprietà e, per conoscenza, a noi, in cui manifesteranno l’espressa volontà di accettazione. Dopo di che si fisseranno le date per la firma degli accordi di conciliazione e il mese successivo inizieranno a ricevere gli incentivi previsti».