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Anche a Como mobilitazione e raccolta firme di Calenda per il ritorno al nucleare: “Fugheremo ogni dubbio”

Azione, il partito fondato da Carlo Calenda, si mobilita anche sul Lago di Como a favore del ritorno dell’Italia al nucelare. A livello nazionale, il partito ha lanciato la raccolta firme, promossa dal comitato “Nucleare? sì grazie!” per una proposta di legge di iniziativa popolare che vuole introdurre il nucleare nel mix energetico nazionale.

Il segretario nazionale Carlo Calenda ha dichiarato che “questa è una battaglia di Azione sin dalla sua nascita e sono orgoglioso che oggi ci sia un comitato promotore trasversale formato da persone valide, competenti e preparate a dare voce a questa iniziativa”.

“Organizzeremo attività, eventi, banchetti e volantinaggi in tutto il paese per divulgare dati e numeri veri e fugare ogni comprensibile dubbio”, ha aggiunto Calenda.

Il segretario lombardo di Azione, l’onorevole Fabrizio Benzoni ha aggiunto: “L’Europa mente a sé stessa se crede di poter combattere da sola il cambiamento climatico, ma lo stesso fa l’Italia se pensa di raggiungere gli obiettivi europei solo con l’energia rinnovabile. Dobbiamo introdurre il nucleare nel nostro mix energetico: l’Italia è pronta, le 50 mila firme arrivate in pochissime ore lo dimostrano”.

Come detto, anche Azione Como si mobiliterà per l’iniziativa. Sono stati organizzati due banchetti di raccolta firme per questo sabato 09 novembre: uno a Cernobbio, in Piazza Risorgimento, dalle 10:30 alle 12:30; un altro a Cantù, in Piazza Garibaldi, dalle 14 alle 16.

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