RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Politica

Camera, notte di tensione altissima poi il comasco Currò vicepresidente della Commissione Finanze: “Ora uniamo politica, economia e territorio”

Dopo una notte di tensione accompagnata da costanti e accese discussioni sono state assegnate le presidenze delle commissioni di Cemera e Senato. L’Onorevole Giovanni Currò, comasco, ha ottenuto la vicepresidenza della Commissione Finanze della Camera.

Una giornata decisamente intensa quella vissuta ieri dai membri delle commissioni di Camera e Senato. I capigruppo di M5s, Pd, Iv e Leu si sono incontrati svariate volte, ben quattro nelle ultime 24 ore per raggiungere una intesa sui Presidenti.

Gli accordi hanno previsto l’attribuzione a M5s di meta’ delle presidenze, quindi sette alla Camera e sette al Senato; al Pd nove (5 a Montecitorio e 4 a Palazzo Madama), quattro a Iv (due in entrambe le Camere) e una a Leu (Piero Grasso alla Giustizia in Senato).

“E’ stata una lunghissima giornata, e nottata. – ha affermato Currò una volta ufficializzata la nomina – Ma ora per me è un onore poter annunciare ufficialmente la mia elezione come vicepresidente della VI Commissione Finanze”.

“Particolarmente teso – racconta ancora il lariano – è stato infatti il momento della votazione per il presidente della Commissione Finanze. In seguito ad alcune manovre di ostruzionismo praticate dal centro destra durante la votazione della Commissione Giustizia dopo le dimissioni del deputato Vitiello di Iv eletto in un primo momento.

La votazione si è conclusa nella notte intorno alle 2 con l’elezione del deputato del Movimento 5 Stelle Mario Perantoni, come previsto dagli accordi. Quindi la successiva elezione di Luigi Marattin (Iv) come presidente della Commissione Finanze, e la scelta dell’Onorevole Currò alla vicepresidenza.

“Questa nomina è per me un traguardo importante che dimostra la qualità del lavoro svolto fino ad oggi. L’obiettivo rimane lo stesso, continuare ad avvicinare il mondo dell’economia reale e quello della politica, facendo da tramite tra le istituzioni e il territorio” ha concluso il deputato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Un commento

  1. Ha vinto il premio poltronissima!
    Ora al lavoro senza impegnarsi solo per l’insegnamento delle varie ideologie a scuola ed approvarlo alle 2 di notte! I bambini e ragazzi hanno bisogno di banchi, sedie ed edifici, non di pensare al gender

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo