Le dimissioni dell’ormai ex assessore a Turismo e Cultura, Simona Rossotti, sono una certezza anche se dal bunker di Palazzo Cernezzi da giorni non filtra nulla di ufficiale su possibile sostituto, destino delle due deleghe, futuro degli eventi culturali e molto altro ancora.
In questo silenzio tombale – spezzato da flebilissime voci anche dello stesso centrodestra – spicca una presa di posizione pubblica dell’ex candidato sindaco del centrosinistra e attuale consigliere di Svolta Civica, Maurizio Traglio. Il quale, lunedì scorso, si è alzato in piedi e ha rivolto cavalleresche parole per l’ex assessore.
“Il mio – ha affermato a microfono Traglio – è un attestato stima per l’assessore Simona Rossotti che lascia questa giunta. Ci spiace, mi spiace. In questi mesi abbiamo lavorato bene assieme”.
In effetti, soprattutto negli ultimi tempi, i rapporti di Rossotti erano forse migliori con alcuni settori della minoranza (e Svolta Civica in particolare) che non all’interno del centrodestra.
“Rossotti – ha concluso Traglio – ha dato un contributo rilevante a questo Comune e ci sembra un vero peccato perderla, ma resterà una persona che ha lasciato un lavoro importante per la città”.
E il centrodestra, in aula, muto.