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Cenetiempo (Forza Italia): “Sì alla recinzione dei giardini a lago. Poi le telecamere”

Che si riaccenda davvero il dibattito sulla recinzione completa dei giardini a lago, monumenti inclusi? Il tema, negli anni scorsi, è salito più volte alla ribalta, dapprima con l’ex assessore della giunta Botta, Nini Binda, e poi con l’ex titolare della delega al Verde, Diego Peverelli (Lega).

Ora, dopo un primo rilancio dello stesso Binda – con tanto di appello al sindaco Mario Landriscina – è un consigliere comunale di Forza Italia, Enrico Cenetiempo, a sostenere la proposta.

“Io sono sempre stato favorevole a questa idea – premette il consigliere – E come ha detto Binda, ritengo che il progetto della recinzione sia assolutamente da riconsiderare”. A detta di Cenetiempo, “la chiusura notturna dello spazio, con la tutela anche delle parti monumentali, andrebbe senza dubbio a vantaggio del decoro della città”.

“Voglio precisare però – prosegue Cenetiempo – che questo provvedimento non andrebbe assolutamente considerato come una misura contro gli immigrati, ma molto più in generale come un deterrente per tutti quei vandali e quegli incivili che soprattutto di notte danneggiano la zona e la rendono poco frequentabile”.

Ogni volta che la proposta di una cancellata attorno ai giardini è riemersa, una delle critiche più diffuse puntava sul valore simbolico delle sbarre attorno al verde. “Una sconfitta per la città? Ma assolutamente no, anzi, è il contrario – ribatte il consigliere comunale – E’ proprio per lottare contro gli incivili che avrebbe un senso la recinzione. Naturalmente, a patto che l’aumento della sicurezza sia completato da sorveglianza e nuove telecamere. Per questo dico: riconsideriamo il progetto, valutiamo se inserirla nel nuovo progetto di rifacimento dei giardini”.

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Un commento

  1. bisognerebbe capire “dove e come”. sinceramente mi pare difficilmente attuabile ed esteticamente discutibile… non è un parco come quello di villa olmo che invece ha un senso recintato, si tratta di una parte di città e deve farne parte.. varrebbe la pena investire in illuminazione efficace, irrigazione automatica e controllo da parte delle forze dell’ordine…

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