Si chiudono altri 5 anni di vita politico-amministrativa a Como. Con la votazione del consiglio comunale di ieri sera, con il Bilancio all’ordine del giorno, cala il sipario sull’assemblea cittadina eletta nel giugno del 2017. Con le elezioni del prossimo 12 giugno, prenderà dunque forma l’aula che porterà Como fino al 2027.
Come detto, l’ultima discussione è stata sul documento contabile per eccellenza. La votazione ha visto l’approvazione del Bilancio con 18 voti favorevoli e 9 contrari (27 i presenti).
“Ieri sera è stato approvato il Bilancio 2022 che ho presentato al Consiglio Comunale di Como – ha scritto l’assessore alla partita, Adriano Caldara – Una previsione di 106 milioni di spese correnti e di quasi 60 milioni di investimenti. Per la città di Como, per la vita quotidiana dei comaschi”.
L’ultima campanella ha significato anche l’addio ad alcuni nomi che, per scelte personali o intrecci politici, hanno animato l’assemblea in questo lustro ma non prenderanno parte alle elezioni. Tra questi, l’ex presidente del consiglio comunale Anna Veronelli, i consiglieri Ada Mantovani, Paolo Martinelli del Gruppo Misto, Elena Canova di Forza Italia, Franco Brenna, Elena Maspero e Sabrina Del Prete di Insieme, fino allo stesso sindaco Mario Landriscina e al suo sfidante del 2017, Maurizio Traglio (Svolta Civica).
3 Commenti
Grazie a Dio finisce questo quinquennio amministrato da un sindaco fantasma. Sembrava impossibile fare peggio dei precedenti, Landriscina c’è riuscito. Avevo visto male quando pensavo che mai sarebbe stato eletto ma benissimo pensando che mai sarebbe stato un buon sindaco. Buona vita e fortuna a lui ma lontano dalla politica
Un addio e a mai più per tutti, speriamo si sia chiuso definitivamente un’altro capitolo disastroso dell’amministrazione Comasca.
Proprio un peccato, hanno fatto tutti molto…