Il Pd di Como torna all’attacco sulle chiusure delle scuole volute dal sindaco Alessandro Rapinese.

“La scuola dell’infanzia di via Salita Cappuccini è una scuola viva, progettata e realizzata con caratteristiche ben precise per accogliere al meglio i bambini e le bambine della fascia d’età a cui è destinata ( l’ampio giardino, il salone luminoso, i bagni in classe, etc…) – scrivono in una nota il segretario cittadino Daniele Valsecchi e Francesco Finizio, referente scuole – Spostare i bambini e le bambine nella primaria “Adolfo Vacchi” di via Montelungo è una decisione insensata. Da un lato, si svuoterebbe la scuola dell’infanzia (senza sapere, peraltro, quale sia la sorte prevista per quell’edificio), dall’altro, alla primaria di via Montelungo si verificherebbe un sovraffollamento dannoso per entrambe le realtà (infanzia e primaria)”.

“Saremo accanto alle famiglie colpite da questa decisione insensata – aggiungono – Ne parleremo venerdì 7 novembre alle 20.45 all’oratorio San Giuseppe con il gruppo di genitori promotori dell’iniziativa, il comitato Como a misura di famiglia e con il sociologo Mauro Magatti. La nostra proposta, resta quella di mantenere i due plessi separati e di investirci, per renderli ancor più scuole di eccellenza”.