RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Politica

“Como, il furore di Rapinese esclude le organizzazioni sindacali dai patrocini del Comune”

“Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale la maggioranza ha approvato il nuovo regolamento per la concessione del patrocinio da parte del Comune di Como; patrocinio che non significa concessione di contributi economici, ma soltanto il riconoscimento del valore di iniziative senza fini di lucro, rilevanti per la comunità locale e per la promozione e valorizzazione dell’immagine della Città. Il nuovo testo è di fatto quasi totalmente identico a quello attualmente vigente rispetto al quale sono state introdotte solo alcune piccole modifiche”, così dichiara in una Nota il consigliere comunale del PD Stefano Legnani.
Prosegue l’esponente Dem: “La più importante delle quali è però la totale esclusione, senza alcuna eccezione, dalla concessione del patrocinio delle iniziative promosse dalle organizzazioni sindacali – prosegue -. Così facendo il Sindaco, non solo ha escluso dalla possibilità del patrocinio quelle organizzate dai sindacati dei lavoratori, ai quali evidentemente non perdona la posizione contraria alla chiusura dei nidi e delle scuole, ma anche a quelle di altre organizzazioni di categoria, come gli artigiani, i commercianti e gli industriali“.
E, in conclusione sottolinea: “Ho presentato un emendamento per ripristinare la precedente normativa che escludeva dal patrocinio le sole iniziative delle organizzazioni di categorie finalizzate al proselitismo o all’autofinanziamento; emendamento che è stato respinto. La decisione della maggioranza impedirà così al Comune di Como di concedere il patrocinio ad iniziative oggettivamente meritevoli, come ad esempio quelle in tema di violenza sulle donne, in tema di legalità, in tema di prevenzione di infortuni sul lavoro, ed altre, solo perché promosse da organizzazioni sindacali. Non è chiaro il motivo di questo furore iconoclasta di Rapinese – conclude – o forse la ragione è una sola: fare esattamente il contrario di quanto fatto da quelli che lo hanno preceduto, indipendentemente dall’effetto delle sue decisioni”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo