COMO-INTER 0-2
Il Como ha chiuso una fantastica stagione di ritorno in Serie A con una sconfitta contro l’Inter. Nel giorno dell’ultima partita della carriera di Reina e dell’ultima in maglia lariana di Iovine, i nerazzurri si sono imposti al Sinigaglia grazie alle reti di De Vrij e di Correa. La vittoria degli uomini di Inzaghi è stata però inutile ai fini del tricolore. Il Napoli, infatti, ha difeso il proprio punticino di vantaggio battendo il Cagliari e ha conquistato il quarto Scudetto della sua storia.
Il Como, nonostante il punteggio, è stato combattivo e ha dato battaglia alle riserve dell’Inter. La gara è però girata intorno al 20esimo, quando De Vrij, su corner di Calhanoglu, ha infilato di testa Reina mandando in vantaggio gli ospiti. Il Como ha reagito affidandosi a qualche squillo di Nico Paz, ma è stato Taremi ad andare ad un passo dal raddoppio. Reina è stato bravo a chiudere la porta al numero 99 nerazzurro in uscita. Un’uscita un po’ più avventata ha però costretto il portiere spagnolo a chiudere anzitempo la sua partita e, di fatto, la sua carriera. Massa ha estratto il rosso nei confronti del portiere del Como che è franato su Taremi, commettendo fallo da ultimo uomo. L’Inter quindi ha chiuso la prima frazione avanti di un gol e di un uomo.
Nella ripresa, i finalisti di Champions, hanno subito chiuso la pratica con Correa. L’argentino ha battuto Butez con il destro dopo un bello slalom in area di rigore. Dopo lo 0-2 la partita ha perso di ritmo e di intensità, anche a causa delle notizie nefaste che arrivavano da Napoli. Il Como ha con orgoglio provato a riaprire la sfida, ma è stato tutto inutile. I nerazzurri hanno gestito il doppio vantaggio senza troppa difficoltà e hanno portato a casa una vittoria alla fine inutile e molto amara.
I lariani terminano il proprio campionato in decima posizione a 49 punti. Quale sarà l’obiettivo degli uomini di Fabregas il prossimo anno? Già l’Europa? L’appuntamento è fissato ad agosto per scoprirlo.
Marcatori: De Vrij 20 pt. Correa 6 st.
Como (4-2-3-1): Reina; Vojvoda, Van der Brempt, Smolcic, Valle; Da Cunha, Perrone; Nico Paz, Caqueret, Strefezza; Douvikas. A disposizione: Vigorito, Butez, Kempf, Iovine, Dele Alli, Gabrielloni, Jack, Fadera, Moreno, Ikoné.
Inter (3-4-2-1): Sommer; Bisseck, De Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Calhanoglu, Asllani, Dimarco; Correa, Zalewski; Taremi. A disposizione: Di Gennaro, J. Martinez, Dumfries, Arnautovic, Thuram, Lautaro Martinez, Acerbi, Frattesi, Mkhitaryan, Barella, Re Cecconi, Alexiou, Topalovic, Bastoni.
Arbitro: Davide Massa
SECONDO TEMPO
- L’Inter fa il suo dovere battendo il Como grazie alle reti di De Vrij e di Correa, ma il Napoli vince con il Cagliari in casa e si laurea campione d’Italia 2024/2025. I nerazzurri proveranno a rifarsi tra 8 giorni a Monaco di Baviera con la finale di Champions.
- Minuto 92: Vojvoda per Cutrone: tiro largo.
- Ci saranno tre minuti di recupero.
- Minuto 87: Darmian sfonda a destra e guadagna un angolo.
- Minuto 84: spreca tutto Cutrone!! Strefezza, in posizione centrale, imbuca per Cutrone che però davanti a Sommer calcia debole e centrale. Buona trama del Como.
- Minuto 82: bella giocata di Alex Valle che si libera e mette il cross. Carlos Augusto, di testa, pulisce l’area.
- Minuto 80: cambi per entrambe le squadre. Topalovic, classe 2006, sostituisce Zalewski. Nel Como Ikonè prende il posto di Nico Paz e Iovine, all’ultimo gettone in maglia lariana, fa rifiatare Van Der Brempt.
- Minuto 77: destro sbilenco di Asllani che però viene deviato: angolo per l’Inter.
- 15 minuti al 90esimo. Gara che prosegue su ritmi molto blandi con il Como che non sembra in grado di impensierire l’Inter per riaprire la gara.
- Minuto 73: staffetta in attacco tra Taremi ed Arnautovic.
- Minuto 71: contropiede a tutta velocità di Nico Paz che però, arrivato al limite dell’area, sbaglia il tocco per mandare in porta Cutrone.
- Minuto 69: Cutrone!! Il 10 del Como riceve da Nico Paz e calcia con il destro dai 25 metri. Conclusione fuori di poco.
- Minuto 67: Barella scodella in area alla ricerca di Taremi. Butez blocca in presa alta.
- Minuto 65: continua il giro palla dell’Inter. Il Como rimane concentrato per non subire la terza rete di serata.
- Inter che adesso sembra in netto controllo della gara. Anche per le brutte notizie che arrivano da Napoli gli uomini di Inzaghi non vogliono affrettare troppo i ritmi della manovra.
- Minuto 59: triplo cambio nell’Inter: Barella, Dumfries e Acerbi rimpiazzano Calhanoglu, Dimarco e Bisseck.
- Minuto 58: rimane a terra dolorante Bisseck per una pallonata presa sulla caviglia. Staff medico dell’Inter in campo.
- Minuto 55: lancio lungo alla ricerca di Strefezza. Sommer esce dalla sua area e di testa anticipa l’ex Lecce.
- Minuto 53: Cutrone ed Engelhardt prendono il posto di Douvikas e Perrone. Prime mosse di Fabregas.
- Minuto 51: Correa firma il raddoppio!! Taremi appoggia per Correa che entra in area, sterza sul destro e fredda Butez con precisione.
- Minuto 49: proteste del Como per un tocco di mano di Dimarco in area. Massa, al momento, lascia proseguire.
- Minuto 48: su punizione diretta ci prova Nico Paz che però centra la barriera.
- Minuto 47: De Vrij stende Da Cunha al limite dell’area: giallo anche per lui.
- Comincia la ripresa
PRIMO TEMPO
- Inter avanti all’intervallo grazie al gol di testa di De Vrij. Como che è rimasto anche in 10 a causa dell’espulsione di Reina. Le notizie dal Maradona, per in nerazzurri, non sono però troppo positive: il Napoli è in vantaggio grazie al gol di McTominay.
- Minuto 48: tiro di Correa di controbalzo di poco alto. Tutto fermo per fuorigioco.
- Minuto 46: fuori Caqueret e dentro Butez. Reina lascia il campo con l’ovazione del suo pubblico e gli applausi anche dei giocatori dell’Inter. Finisce in malo modo la sua fantastica carriera.
- 2 minuti di recupero.
- Minuto 45: Como in 10!! Massa richiamato al Var espelle Reina. Il portiere spagnolo, uscito dalla sua area di rigore, ha steso da ultimo uomo Taremi. Massa, dopo una breve on field rewiew, estrae il cartellino rosso.
- Minuto 44: ammonito Zalewski.
- Nel frattempo McTominay ha sbloccato Napoli-Cagliari. Sinigaglia in delirio.
- Minuto 42: altro traversone di Dimarco: palla lunga per tutti.
- Minuto 41: errore di Vojvoda che si fa scippare palla da Dimarco. Il numero 32 nerazzurro arriva in area ma sbaglia il tocco finale.
- Minuto 37: miracolo di Reina su Taremi!! Break di Zalewski che si fa 50 metri palla al piede e serve in area Taremi. Reina in uscita chiude la porta all’iraniano evitando lo 0-2.
- Minuto 35: Sommer respinge su Smolcic!! L’ex Rijeka arriva prima di tutti sul secondo palo su una punizione di Da Cunha e prova la spaccata con il destro. Sommer respinge in qualche modo.
- Inter adesso più sulla difensiva. Como che prova anche da calcio piazzato a sorprendere la retroguardia nerazzurra.
- Minuto 29: Nico Paz!! L’argentino avvia l’azione a metà campo e mette in moto Strefezza. L’ex Lecce torna da Nico Paz che sposta sul destro e calcia in porta. Tiro alto non di molto.
- Minuto 27: spunto di Vojvoda che salta Dimarco e crossa sul secondo palo. Douvikas prova a schiacciare di testa ma colpisce debolmente favorendo la comoda presa di Sommer.
- Como che sembra aver subito il contraccolpo del gol dello svantaggio.
- Minuto 23: mancino di Zalewski dai 20 metri: tiro non preciso.
- Minuto 20: De Vrij porta l’Inter in testa!! Da corner di Calhanoglu De Vrij colpisce di testa e impallina Reina, rimasto immobile. 0-1 Inter
- Minuto 18: ci prova anche Strefezza: palla alta.
- Minuto 16: mancino di Nico Paz dal limite dell’area. Calhanoglu sporca il tiro e concede angolo.
- Minuto 14: brivido per Zalewski che rischia di perdere una palla sanguinosa davanti alla sua area. L’ex Roma se la cava sul pressing feroce di Da Cunha scaricando a Sommer che calcia lungo.
- Minuto 12: giallo per Calhanoglu che ha steso Perrone con un intervento in netto ritardo.
- Minuto 11: buon momento del Como che spinge sull’acceleratore. Carlos Augusto libera l’area su un bel traversone di Alex Valle.
- Minuto 8: punizione di Calhanoglu dai 30 metri e tocco di piede di De Vrij. Reina non si fa sorprendere e para senza problemi.
- Minuto 4: Perrone sulla linea!! Dimarco viene liberato sulla sinistra e mette al centro. Darmian arriva sul secondo palo e calcia al volo a botta sicura. Perrone salva sulla linea evitando il vantaggio nerazzurro.
- Minuto 3: il primo squillo della partita è del Como. Van Der Brempt si inserisce in area e calcia con il destro: Sommer la tiene in due tempi.
- Inizia Como-Inter
E’ un’ultima giornata thriller quella della Serie A 2024/25. Come tre anni fa, quando furono le due squadre di Milano a contendersi il tricolore, infatti, lo Scudetto torna a decidersi negli ultimi 90 minuti della stagione. Inter e Napoli sono divise da un solo punto e, a distanza di molti chilometri, si danno battaglia psicologica e di nervi. Agli uomini di Conte basta vincere in casa contro un Cagliari già matematicamente salvo per essere incoronati campioni d’Italia per la quarta volta nella propria storia. I nerazzurri, invece, devono prendersi i tre punti al Sinigaglia e sperare in un suicidio sportivo degli azzurri al Maradona. Vincere in casa del Como però è una sfida davvero ardua per tutti. I lariani non perdono tra le mura amiche dal 7 febbraio contro la Juventus e, sospinti anche dalla rivalità accesissima con l’Inter, daranno senza dubbio filo da torcere ai finalisti di Champions League. Il lago, quindi, diventa specchio e teatro di un duello affascinante e senza esclusione di colpi.
Fabregas è costretto a cambiare tanto in difesa. In porta gioca Reina alla sua ultima “danza” in carriera. La difesa a 4 è composta da solo terzini. Smolcic e Van Der Brempt sono i centrali, mentre Alex Valle e Vojvoda sono schierati nel loro ruolo naturale. In mezzo al campo sono confermatissimi Caqueret, Perrone e Da Cunha. Nico Paz e Strefezza vengono scelti per dare man forte all’unica punta che è Douvikas. Panchina per Cutrone.
Inzaghi recupera qualche pedina fondamentale, ma fa un po’ di turnover in vista della finale di Monaco. Tra i pali c’è Sommer che vince il ballottaggio con Martinez. Bisseck, De Vrij e Carlos Augusto formano il terzetto arretrato. Riposano Acerbi e Bastoni. Asllani e Calhanoglu compongono il tandem in mezzo al campo, mentre Dimarco e Darmian presidiano le corsie laterali. In avanti Zalewski e Correa sono i rifinitori dietro a Taremi. Non partono dal 1′ minuto nè Lautaro nè Thuram.