Aveva anticipato la decisione lo scorso 22 marzo in questa intervista dai toni amarissimi: Como, l’ex candidato sindaco Molteni lascia FdI e va nel Misto: “Non sto bene. Cantaluppi e Tufano pappa e ciccia. A chi rispondono?”. Su Rapinese: “Mangia in aula”. Giordano Molteni ex candidato sindaco del centrodestra alle ultime amministrative lascia i meloniani. “Non sto bene, sono a disagio” aveva raccontato non risparmiando accuse (cui seguirono ampie repliche) ai compagni di Gruppo: Antonio Tufano e Lorenzo Cantaluppi. “la realtà è che sono in Consiglio da nove mesi e mi sento un po’ a disagio, non riesco a esprimere la mia esperienza, acquisita in tanti anni”, disse ancora Molteni. Che però teneva molto a esimere i vertici del partito da qualsivoglia responsabilità: “I miei rapporti con Alessio Butti, Stefano Molinari (coordinatore provinciale Fdi), Marco Butti (ex assessore), Roberto Tassone (esponente del partito), Matteo Ferretti (ex consigliere), Sergio de Santis (ex consigliere) e tanti altri sono davvero ottimi. Mi trovo a disagio con la componente consigliare”.
Questa sera dunque ha formalizzato l’annuncio: “Questa mattina ho protocollato le dimissioni da Fratelli d’Italia e ho aderito al misto – ha detto questa sera in Consiglio comunale – dove continuerò a svolgere il ruolo di consigliere di minoranza. E’ stato un onore rappresentare il centrodestra in campagna elettorale ma ora sono a disagio nel gruppo. Passando nel misto potrò espletare meglio e in completa autonomia il mio ruolo”.